Olimpia Milano playoff: a Capo d'Orlando l'EA7 si fa trovare pronta / FOTO

Con un ottimo secondo tempo da 54 punti segnati l'EA7 si riprende il vantaggio nella serie dei quarti di finale contro Capo d'Orlando vincendo in trasferta per 80-94. Il migliore è Raduljica con 14 punti

Miroslav Raduljica, autore di 14 punti e 4 assist

Miroslav Raduljica, autore di 14 punti e 4 assist

Capo d'Orlando (Messina), 16 maggio 2017 - Si riprende quel che era suo l'Emporio Armani, ossia il fattore campo nella serie dei quarti di finale contro la Betaland espugnando il PalaFantozzi con il punteggio di Ma lo fa ancora decisamente con fatica, con un primo tempo opaco, soprattutto dal punto di vista difensivo, cambiando passo grazie all'attacco nella ripresa approfittando di un'Orlandina che non può riuscire a fermare tutte le bocche da fuoco milanesi con un secondo tempo addirittura da 54 punti mandando ben 6 uomini in doppia cifra adeguando quintetti particolari anche per allargare il campo rinunciando praticamente a McLean (solo 9 minuti) e Tarczewski (5 minuti in campo) anche se la differenza sotto canestro l'ha comunque fatta Raduljica con 6/7 da 2, 4 rimbalzi e 4 assist in 22'.

Subito in partenza i biancorossi sembravano aver preso il giusto ritmo proprio con il pivot serbo (7-15), ma ben presto la risposta dei siciliani è arrivata sonante con un 12-0 di parziale che ha rivoltato il match grazie alle triple di Diener per il 19-15. L'Olimpia rimane a galla e si vive di sorpassi e controsorpassi tra i canestri di Pascolo e Kikowski (28-27) fino a quando proprio la squadra di casa riesce a prendere in mano il punteggio con un break di 6-0 nell'ultimo minuto che la manda all'intervallo avanti 45-40. Alla ripresa del gioco spadroneggiano Pascolo e Raduljica sotto le plance, ma è con una tripla di Hickman che l'EA7 impatta a quota 52, per poi sorpassare poco dopo sempre con l'americano 54-56.

Adesso l'ex Maccabi è davvero in gas e si alterna con un Raduljica davvero dominante per chiudere il terzo quarto avanti 64-69 con ben 29 punti segnati nei primi 10 minuti del secondo tempo. Capo d'Orlando prova a resistere, ma il ritmo offensivo dei biancorossi è troppo alto per riuscire a stare dietro. Prima Kalnietis dall'arco, poi Macvan con un "jump" firmano la prima doppia cifra di vantaggio sul 71-81 al 35' e da quel momento in poi per l'Olimpia diventa tutto più semplice incassando il punto dell'1-2 nella serie con la possibilità di chiudere i conti già domani quando si tornerà in campo alle 20.45 sempre a Capo d'Orlando per la gara 4.  

BETALAND CAPO D'ORLANDO-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 80-94

19-20; 45-40; 64-69

CAPO D'ORLANDO: Galipò ne, Ihring ne, Tepic 11, Iannuzzi 10, Laquintana 3, Nicevic 2, Kikowski 7, Delas 11, Diener 9, Donda ne, Ivanovic 16, Berzins 11. All. De Carlo

MILANO: McLean, Fontecchio, Hickman 11, Kalnietis13, Raduljica 14, Macvan 12, Pascolo 13, Tarczewski 2, Cinciarini 9, Abass 2, Cerella ne, Simon 18. All. Repesa

Tiri da 2 MI 25/36 CDO 20/41 Tiri da 3 MI 11/23 CDO 9/25 Tiri liberi MI 11/14 CDO 13/14 Rimbalzi MI 27 (Simon 4) CDO 31 (Berzins 7) Assist MI 16 (Cinciarini 5) CDO 17 (Ivanovic 5)  

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