Andrea Cinciarini, capitano dell'Olimpia Milano
Milano, 14 maggio 2017 - Si rimette in carreggiata l'Emporio Armani che firma il punto dell'1-1 nel quarto di finale di playoff contro una Betaland Capo d'Orlando anche in questa occasione tutt'altro che arrendevole. Solo che questa volta i biancorossi si sono fatti trovare decisamente più preparati, soprattutto mentalmente, ed hanno frenato l'energia dei siciliani, rispondendo con la stessa grinta colpo su colpo. I 95 punti per i biancorossi sono una buona notizia perchè l'Olimpia se gioca ad alto punteggio può certamente far valere il suo maggior tasso di talento, anche se a dir la verità è soprattutto con lo spirito e l'animo della coppia italiana Cinciarini-Pascolo che è riuscita a prendere per mano una partita comunque complicata. Dopo i 24 punti di Gara 1 "Dada" rimane ancora un rebus irrisolto per la difesa dell'Orlandina firmandone altri 15 con 6/10 da 2 e 1/2 da 2, ma soprattutto è il capitano milanese che fa una partita praticamente perfetta dettando i ritmi dell'attacco e chiudendo anche con una delle sue migliori prestazioni stagionali a quota 14 punti con 7/10 da 2 aggiungendo anche 6 assist risultando davvero il faro del gioco milanese. Eppure Capo d'Orlando ci ha dato dentro anche in questa occasione e le due sfide che si giocheranno sicuramente al PalaFantozzi martedì 16 e giovedì 18 saranno delle vere e proprie battaglie da conquistare.
L'inizio gara è subito in equilibrio tra le due formazioni con Simon che prova a caricarsi sulle spalle la squadra, mentre il veterano Diener realizza triple dappertutto impattando sul 13-13 al 5', stessa situazione di fine primo periodo quando le due squadre sono ancora in parità sul 25-25. Ancora al 13' con la bomba di Ivanovic la Betaland dimostra di voler di nuovo provare a fare il colpaccio (29-30), ma sono Macvan e Cinciarini a guidare i biancorossi dall'uscita delle secche delle difficoltà scappando via sul 42-33 al 17'. Berzins e Tepic, ancora dall'arco sono produttivi e all'intervallo le squadre sono a contatto 49-43. Alla ripresa del gioco 8 punti quasi consecutivi di Hickman sembrano indirizzare il match verso la squadra di coach Repesa sul 66-54 al 25', ma Tepic e il 40enne Nicevic non ci stanno proprio e così a inizia quarto periodo Capo d'Orlando è ad un passo sul 73-70. Milano non si spaventa, Hickman e McLean cambiano passo e torna a +9 (81-72). L'ultimo sussulto è l'81-76 firmato Iannuzzi, ma sono proprio Pascolo e Cinciarini a mettere la parola fine al match con i canestro che portano di nuovo l'EA7 alla doppia cifra di vantaggio fino a toccare di nuovo il massimo vantaggio sul +12 sul 95-83 finale con l'unico canestro di Fontecchio. Oggi giornata di viaggio per i biancorossi che atterreranno in Sicilia per prendere subito confidenza con il parquet siciliano e provare a riprendersi quel pallino del fattore campo che hanno perso pochi giorni fa.
EMPORIO ARMANI MILANO-BETALAND CAPO D'ORLANDO 95-83
25-25; 49-43; 73-68
MILANO: McLean 5, Fontecchio 2, Hickman 17, Kalnietis 7, Raduljica 7, Macvan 10, Pascolo 15, Tarczewski 2, Cinciarini 14, Abass 2, Cerella ne, Simon 14. All. Repesa CAPO D'ORLANDO: Galipò ne, Ihring ne, Tepic 12, Iannuzzi 6, Laquintana 6, Nicevic 7, Kikowski 8, Delas 8, Diener 13, Donda ne, Ivanovic 13, Berzins 10. All. De Carlo Tiri da 2 MI 29/54 CDO 19/35 Tiri da 3 MI 9/21 CDO 12/29 Tiri liberi MI 10/11 CDO 9/10 Rimbalzi MI 40 (Tarczewski 8) CDO 28 (Tepic 7) Assist MI 26 (Cinciarini 6) CDO 17 (Tepic 7)
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