Il collettivo jazz, Ruby Rushton
Milano, 8 febbraio 2018 - Ruby Rushton fa tappa a Milano per la sua prima esibizione in Italia. Il collettivo jazz - nato su iniziativa di Tenderlonious, fondatore della londinese 22a Records - calcherà il palco del Biko sabato 10 febbraio.
L’etichetta 22a Records nasce con l'intento di dar vita ad un hub creativo per un gruppo di strumentisti (tra cui Tenderlonious, Mo Kolours e Henry Wu) e ha pubblicato diversi singoli, EP e LP nu-jazz e dance alternative andati tutti sold out. Dietro al nome Ruby Rushton si celano personaggi di riferimento della label e del nuovo movimento jazz di South London come Tenderlonious (che suona sax e flauto), Aidan Shepherd, Tim Carnegie, Joseph DeenMamode aka Mo Kolours e altri ancora. Alcuni di questi hanno partecipato alle produzioni in studio e ai live di Yussef Kamaal, Moses Boyd e altri ancora. Tenderlonius, nella data al Biko, presenterà anche al pubblico milanese questo progetto che sta portando in tutta Europa.
Ruby Rushton è la summa della new wave jazz londinese che unisce artisti e generazioni, grazie a uno stile ispirato sia ai ritmi urbani contemporanei sia agli ascolti degli album di colossi come John Coltrane, Yusef Lateef e Sonny Rollins. “Two For Joy”, il debutto strumentale del 2015 firmato da questo collettivo è stato descritto come un’attendibile rappresentazione del suono odierno di Londra: registrato in un solo giorno, il disco fonde jazz, hip hop, afrobeat e musica elettronica alternando momenti di grande energia a soli meditativi e groove malinconici. Più di recente l’uscita, a distanza di pochi mesi, di "Trudi's Songbook: Volume One” e “Trudi's Songbook: Volume Two”.
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