Milano città più 'smart' d'Italia: Wi Fi, car sharing e bike sharing

A sancire il risultato è ICity Rate, la classifica che ogni anno mette a confronto 106 capoluoghi di Provincia. Obiettivo è divulgare le migliori esperienze italiane e internazionali e identificarne i modelli di sviluppo comuni di partnership tra pubblico e privato che rendano possibili investimenti lungimiranti per migliorare la qualità del vivere urbano e delle persone.

Milano è la città più smart d'Italia

Milano è la città più smart d'Italia

Milano, 23 ottobre 2014 - Milano è la città più 'smart' d'Italia.  A sancire il risultato è ICity Rate, la classifica che ogni anno mette a confronto 106 capoluoghi di Provincia, presentata questa mattina a Bologna all'interno di Smart City Exhibition. ICity Rate, nella sua valutazione, prende in considerazione oltre 70 indicatori: dalla connettività, ai chilometri di piste ciclabili, al livello di raccolta differenziata fino ai servizi intelligenti per rilanciare l'economia. Obiettivo è divulgare le migliori esperienze italiane e internazionali e identificarne i modelli di sviluppo comuni di partnership tra pubblico e privato che rendano possibili investimenti lungimiranti per migliorare la qualità del vivere urbano e delle persone.

Milano, sottolinea il Comune in una nota, ha promosso 70 progetti " smart", per un valore di oltre 200 milioni di euro, finanziati con risorse interne ed esterne, volti a promuovere l'innovazione tecnologica e sociale, la mobilità sostenibile, il risparmio energetico, la semplificazione. Progetti, dedicati all'innovazione come alla mobilità, che hanno permesso a Milano di scalare in tre anni la classifica delle città più smart d'Italia, passando dal quinto posto del 2012 al primo posto di oggi.

Tra i risultati evidenziati da Palazzo Marino ci sono le 64 nuove App nate dagli oltre 200 'data set' del portale Open Data a disposizione di ricercatori e utenti, oltre 6mila chilometri di fibra ottica, circa 500 hot spots del Wi Fi Milano, 3.500 bici in condivisione con una media di 10 mila prelievi giornalieri e 32 mila abbonati al bike sharing tra annuali e settimanali, oltre 120 mila iscritti al servizio di car sharing, il superamento del 50% nella raccolta differenziata raggiunto anche grazie alla copertura del 100% del territorio cittadino per quanto riguarda l'umido.

"Questo risultato è il frutto di una nuova visione della città, del suo sviluppo economico e urbano, della sua mobilità e connettività, che mette la tecnologia al servizio della qualità della vita di cittadini e city users, anche attraverso soluzioni di sharing economy, ovvero di economia e servizi collaborativi", ha evidenziato l'assessore comunale alle Politiche del Lavoro, Ricerca e Università Cristina Tajani.

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