Domenica 28 Aprile 2024

Scontri a corteo a Milano, chiesto rinvio a giudizio per quattro ragazzi

I quattro, tre ragazzi e una ragazza, sono accusati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale per alcuni disordini avvenuti il 16 dicembre 2013 nel corso di una manifestazione organizzata dall'Unione degli studenti contro le riforme per la scuola

Un tribunale

Un tribunale

Milano, 24 dicembre 2014 - È stato chiesto il rinvio a giudizio per tre ragazzi tra i 26 e i 22 anni e per una ragazza di 21 anni, tutti vicini al centro sociale Lambretta di Milano, accusati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale per alcuni disordini avvenuti il 16 dicembre 2013 nel corso di una manifestazione organizzata dall'Unione degli studenti contro le riforme per la scuola.

Stando a quanto si legge nella richiesta di rinvio a giudizio in piazza Duca d'Aosta, vicino al Pirellone, uno dei tre indagati avrebbe colpito un poliziotto con «un violento calcio». Un altro, si legge sempre nella richiesta di rinvio a giudizio depositata dal procuratore aggiunto di Milano Maurizio Romanelli, «munito di uno scudo» di polistirolo avrebbe «tentato di sfondare il cordone di polizia» durante il corteo. Il terzo antagonista, indagato anche per getto pericoloso di cose, è accusato di aver lanciato «oggetti in direzione delle forze di polizia» insieme ad altri manifestanti non identificati che colpirono alcuni agenti con «bottigliette e contenitori pieni di pitture colorate, petardi e fumogeni».

La ragazza, invece, si era coperta il volto con una sciarpa rossa e indossava un casco, il cui uso durante le manifestazioni è vietato.