Un convoglio Trenord
Milano, 27 novembre 2015 - Ancora un venerdì di passione per i pendolari con lo sciopero dei treni che è iniziato alle 21 di giovedì 26 novembre per terminare oggi, 27 novembre alle 18. Numerosi i disagi si sono registrati oggi chi è stato costretto a viaggiare. Tra le 6 e le 9, Trenord ha garantito esclusivamente le corse indicate nelle apposite bacheche di stazione e sul sito Trenord.it . Purtroppo, però, si sono registrati forti ritardi: immediata la reazione dei pendolari, che hanno riversato tutta la loro indignazione su Twitter. Trenord aveva anche parlato di possibili ripercussioni prima e dopo lo sciopero, ma qui si è andati decisamente oltre e come a solito a pagare è stato soprattutto chi viaggia per lavoro o per studio. Lo sciopero è indetto dalle organizzazioni sindacali CAT, CUB e USB Lavoro Privato.
Il treno 2609 (Milano Centrale 09:10 - Bergamo 09:58) sta viaggiando con 25 minuti di ritardo https://t.co/pfD23eCLMT
— TRENORD_miBGt (@TRENORD_miBGt) 27 Novembre 2015
@TRENORD_lcBS Si chiama interruzione di pubblico servizio. E' un reato penale. @ValeCPBg
— Andrea Locatelli (@andrealoca77) 27 Novembre 2015
@TRENORD_lcBS l indecenza
— lorenzo Rota (@lorenzocontab) 27 Novembre 2015
Sono circolate invece regolarmente le Frecce Trenitalia. Nel corso dello sciopero, informa una nota dell'azienda, assicurato il collegamento tra Roma Termini e l'aeroporto di Fiumicino con il "Leonardo Express". Garantiti i convogli elencati nell'apposita tabella dei treni previsti in caso di sciopero, consultabile sull'orario ufficiale di Trenitalia e sul sito trenitalia.com nella sezione "in caso di sciopero". In ambito regionale, Trenitalia è stata impegnata ad offrire nel corso dello sciopero un adeguato livello di servizio anche al di fuori della fascia oraria di maggiore frequentazione (6.00/9.00) nella quale sono garantiti per legge i servizi minimi.
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