Milano, 11 dicembre 2013 - Avvicinare il cittadino-paziente al medico grazie alla tecnologia e ai social network. Il progetto Tweetsalute è nato un anno fa con il primo account @tweetsalute e ha progressivamente messo a disposizione dei cittadini altri 20 indirizzi di specialisti che si possono trovare sul sito tweetsalute.com. Di recente è stato anche attivato un account YouTube, dove alcuni medici dello staff parlano in video di prevenzione.

Venerdì 13 dicembre, alle ore 15, presso due Centri socio ricreativi anziani del Comune, l'Acquabella in via don Carlo San Martino 10 (Zona 4) e il Montegrappa in via Montegrappa 8 (Zona 1), Tweetsalute sarà a disposizione degli anziani con una video conferenza dedicata alla salute della donna. In collegamento due specialisti: il senologo Sergio Orefice (@oreficemilano) e il ginecologo Giuseppe Stasi (@stasimilano). Temi affrontati: menopausa e post-menopausa, osteoporosi, tumori dell'apparato genitale e terapia ormonale.

L'iniziativa è partita da un'idea di Domenico De Felice, medico chirurgo, specialista in oculistica e grazie al contributo Microsoft Italia e 4ward che hanno messo a disposizione i servizi della piattaforma Lync e Skype. Fondamentale l'apporto tecnico dei dipendenti volontari di Microsoft Italia. In collegamento da Rio de Janeiro interverrà la senologa Maria Helena Vermot. L'iniziativa sarà introdotta da un intervento del dottor De Felice.

"Attraverso questo progetto - spiega l'assessore alle Politiche sociali e Cultura della Salute Pierfrancesco Majorino - metteremo a disposizione dei cittadini anziani che frequentano i nostri centri uno strumento nuovo per fare prevenzione e offrire un consulto gratuito e approfondito su diverse patologie. Un modo certamente nuovo e utile di concepire la collaborazione tra pubblico e privato al servizio delle persone e del loro benessere. Si parte da due Centri Anziani con l'impegno di proseguire l'esperienza anche nelle altre strutture. Ringrazio Microsoft Italia e 4ward che ci hanno permesso la realizzazione di questa prima puntata e i medici di Tweetsalute che hanno dato la loro disponibilità".

"La comunicazione tra medico e paziente - spiega il dottor De Felice - negli ultimi anni è diventata difficile perché divisa tra le Aziende sanitarie e la medicina difensiva ossia la prescrizione, a volte eccessiva, di farmaci ed esami. Il dialogo paziente-medico è venuto meno, ma la tecnologia può aiutare a ricostruirlo. Come detto dal celebre medico americano Patch Adams, nel curare una malattia si può vincere o perdere, ma se ci si prende cura del malato allora si vince sempre".

di E.F.