Cocaina ed eroina da Spagna e Paesi Bassi, polizia smantella rete internazionale: sei arresti

Nel corso della articolata attività investigativa, la polizia aveva già arrestato in flagranza 9 persone

Una dose di eroina (Foto di repertorio)

Una dose di eroina (Foto di repertorio)

Milano, 28 maggio 2015 - Smantellata rete internazionale di importazione e commercializzazione di cocaina e eroina. La squadra mobile di Milano ha eseguito un'ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Milano con cui e' stata disposta la custodia cautelare in carcere di quattro marocchini nonche' gli arresti domiciliari nei confronti di due italiani, tutti a vario titolo indagati per avere, in più occasioni, importato e commercializzato, dal dicembre 2011 a giugno 2012, cocaina ed eroina nelle province di Milano e Monza-Brianza.  

L'indagine è stata chiamata «Yom al iqab», il giorno del giudizio, e ha interessato un'organizzazione composta da marocchini. Un'attività molto redditizia: solo nel corso dell'indagine sono stati sequestrati anche 160mila euro. La banda di marocchini, che non aveva una struttura verticale, utilizzava autotrasportatori italiani per il traffico su gomma. La droga era nascosta nel doppio fondo di tir che trasportavano grossi carichi di merce legale. Secondo quanto emerso dalle indagini, la cocaina, in particolare, veniva importata dalla Spagna, mentre l'eroina dai Paesi Bassi. Nel corso della articolata attivita' investigativa gli uomini della squadra mobile avevano già arrestato in flagranza 9 persone, sequestrando complessivamente 71,8 kg di eroina e 3,4 kg di cocaina. In particolare, l'eroina ha costituito l'8% di quella sequestrata nel 2012 su tutto il territorio nazionale. Una volta arrivata in Italia lo stupefacente era stoccato a Brugherio (Monza e Brianza) ed era venduto prevalentemente sulle piazze di Milano e Monza. 

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