"La regola del piombo” premiato a Miami: grande successo per il film made in Lombardia

Il primo lungometraggio firmato e prodotto dal regista milanese Giacomo Arrigoni, lanciato in prima mondiale al Bright Minds Film Festival, ha conquistato la giuria oltreoceano aggiudicandosi il Best Feature Film Award di Simona Ballatore

La premiazione

La premiazione

Monza, 15 novembre 2014 - “La regola del piombo” brilla a Miami. Il primo lungometraggio firmato e prodotto dal regista milanese Giacomo Arrigoni, lanciato in prima mondiale al Bright Minds Film Festival, ha conquistato la giuria oltreoceano aggiudicandosi il Best Feature Film Award. Sul red carpet della kermesse, dedicata a nuovi filmaker che affrontano tematiche sociali, il regista Arrigoni e la protagonista Gledis Cinque, nativa di Lecco. Coprotagonista l’attore comasco Marco Continanza nei panni di Humphrey, il fantasma di un assassino, cui viene offerta la possibilità di redimere la sua anima e di salvare, insieme a Gledis (alias Lara, ragazza solitaria), due bambini rapiti e sfruttati da un’organizzazione criminale. Una favola dark, ricca di effetti speciali, che affronta un tema di scottante attualità, quello dei “bambini invisibili”.

Girato in quindici giorni tra la Lombardia e la Liguria, fra le location scelte spicca lo spettrale e affascinante luna park abbandonato di Greenland, a Limbiate, in Brianza. “La Regola del Piombo è il mio primo lungometraggio – spiega Arrigoni -. È un film che ho scritto, diretto e prodotto interamente, dedicandomi anima e corpo a un progetto che è diventato un’impresa titanica e splendida, colma di difficoltà e di soddisfazioni, resa possibile dalla passione di tante persone. Nonostante la realizzazione sia stata irta di problemi, fin dal primo giorno una serie di coincidenze positive ha guidato il film attraverso le tempeste, confermandomi che l’idea folle di realizzarlo, coinvolgendo amici e parenti in un tour de force per molti rischioso e incerto, è stata una delle migliori decisioni che abbia mai preso nella mia vita”. Continanza ha dovuto gustarsi il premio dal palcoscenico teatrale di Bolzano: la trasferta statunitense è coincisa infatti con la sua tournèe, sta portando per lo Stivale “La tregua di Natale”, pièce sulla Prima Guerra Mondiale. “Nel cuore della notte mi è arrivata la notizia, peccato non essere lì ma mi ha fatto davvero piacere. Non solo è una bella vetrina e siamo stati selezionati, abbiamo anche vinto e ricevuto molti complimenti. Speriamo di portarlo presto anche in Italia”.

di Simona Ballatore

 

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