Milano, 9 gennaio 2015 - Studentessa iraniana uccisa e gettata nella Laguna di Venezia dentro una valigia: oggi è arrivata la sentenza. Il giudice ha stabilito la condanna a 17 anni di reclusione per la donna, Gagandeep Kaur e l'assoluzione dall'accusa di omicidio per l'uomo, Rajeshewar Singh. E' questo l'esito del processo con rito abbreviato a carico dei due fidanzati indiani accusati di aver ucciso la studentessa e stilista iraniana Mahtab Ahadsavoji, il cui cadavere, trasportato in una valigia da Milano prima a Lecco e poi a Venezia, è stato gettato poi nella laguna ed è stato trovato il 28 gennaio 2014.
Il giudice ha accolto solo in parte la tesi dell'accusa che aveva chiesto la condanna a 30 anni per entrambi. In particolare, il giudice ha assolto l'uomo dal reato di omicidio per la vecchia insufficienza di prove e lo ha condannato per occultamento di cadavere a un anno e 8 mesi. Disposta l'immediata scarcerazione per Singh, dal momento che il reato di occultamento di cadavere non prevede la custodia cautelare in carcere. Per la fidanzata, accusata di omicidio e di occultamento di cadavere, il giudice non ha riconosciuto l'aggravante dei motivi abietti e futili, ritenendo che si sia trattato di un delitto d'impeto.