Lunedì 29 Aprile 2024

Prima della Scala, Napolitano e Renzi danno forfait: ecco il parterre per il Fidelio

Domenica 7 dicembre l'attesissima Prima della Scala, la più seguita di tutto il mondo vedrà fra il pubblico del Piermarini la seconda carica dello Stato, Pietro Grasso e il ministro MiBac Dario Franceschini. Lo spettacolo è social: streaming del backstage

Alexander Pereira davanti al Teatro alla Scala (Newpress)

Alexander Pereira davanti al Teatro alla Scala (Newpress)

Milano, 6 dicembre 2014 – La tradizione non verrà rispettata. Domani non ci saranno né il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, né il premier Matteo Renzi. E se l’assenza del Capo dello Stato non ha ancora i crismi dell’ufficialità, quella del primo ministro è stata ufficializzata ieri sera dal sovrintendente Alexander Pereira e neopresidente dell’Accademia del Piermarini: «Mi ha scritto una bellissima lettera a mano spiegando di essere molto dispiaciuto e dicendo che ci saranno altre occasioni l’anno prossimo», ha svelato il manager austriaco nel corso dell’incontro con l’assessore Filippo Del Corno al cinema Beltrade di via Oxilia. Appuntamento, il sottinteso, al primo maggio 2015, quando la Scala saluterà l’inaugurazione dell’Expo con la Turandot diretta da Riccardo Chailly, Cgil permettendo: sarà quell’occasione, molto probabilmente, per rivedere il parterre de roi dei tempi d’oro.

«Non saremo comunque da soli... », aveva scherzato giovedì il massimo dirigente di via Filodrammatici a chi gli ricordava le defezioni eccellenti. Colpa anche del vertice Asem di metà ottobre: «Non è che i Capi di Stato dei Paesi esteri vengono a Milano ogni mese...», il ragionamento di Pereira. E allora, proviamo a immaginare il Palco reale di Sant’Ambrogio: ci saranno certamente il presidente del Senato, Pietro Grasso, il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, il governatore lombardo Roberto Maroni, la direttrice del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde, e il giudice Marta Cartabia in rappresentanza del Collegio della Corte Costituzionale. A fare gli onori di casa, il sindaco-presidente Giuliano Pisapia e la moglie Cinzia Sasso, rigorosamente vestita Armani.

A proposito di Re Giorgio, potrebbe essere la volta buona per rivederlo finalmente in foyer: i biglietti li ha comprati, questo è sicuro. A catturare i flash dei fotografi ci penseranno la conduttrice tv Federica Torti e la top model Eva Riccobono al braccio del fidanzato dj Massimo Ceccarini. Al gran completo il salotto buono dell’economia: da Giovanni Bazoli a Claudio Descalzi, da Giorgio Squinzi a Federico Ghizzoni. Ultima nota per madame Pereira: la bella Daniela Weisser de Sosa, che studia Moda all’Istituto Marangoni, si è cucita l’abito da sola. Nicola Palma [email protected]