Elezioni regionali, medico invia pubblicità elettorale ai pazienti. Gori: "Molto grave"

L'ex primario delle Ieo invita a voatre per Giulio Gallera, assessore alla sanità della Lombardia

Medico (Foto archivio)

Medico (Foto archivio)

Milano, 20 febbraio 2018 - Meno di due settimane alle elezioni regionali e politiche, che si terranno domenica 4 marzo. Nel frattempo, mentre procede la campagna elettorale dei vari candidati, scoppia il caso di una lettera-spot inviata da un ex medico dello Ieo, l'Istituto europeo di oncologia fondato da Umberto Veronesi a Milano. L'uomo usa gli indirizzi dei pazienti della struttura per mandare una missiva in cui invita a votare alle prossime elezioni regionali per Giulio Gallera, assessore alla sanità della Lombardia, in corsa con il centrodestra. A denunciare il fatto, con fotografia della lettera arrivata a casa di tantissime persone, è il candidato presidente del centrosinistra Giorgio Gori, con una fotografia sul suo profilo Facebook. Che commenta: "Curare i malati di tumore e poi usarne gli indirizzi per fare campagna elettorale: pensavo si trattasse di un malcostume appartenente ad un'altra epoca. E invece devo constatare che in questa regione l'ingerenza della politica sulla sanità è ancora all'ordine del giorno". E sottolinea la parte più amara: "La cosa, di per sé molto grave, è resa ancora più spiacevole da un dettaglio: la destinataria della lettera, una donna, è purtroppo deceduta nel 2011, del tumore per cui era in cura".

La lettera è firmata da Alessandro Testori, fino a marzo scorso direttore della divisione Melanomi dello Ieo, e che adesso lavora invece in un poliambulatorio privato. A spiegarlo è lo stesso medico, all'inizio del testo in cui dice di avere l'indirizzo del mittente "in quanto nei 22 anni di attività presso lo Ieo ha effettuato una visita o è stato da me seguito clinicamente". Poi spiega "l'eccellenza della sanità lombarda" e aggiunge: "Questi obiettivi li abbiamo raggiunti grazie all'offerta di nuove terapie, ma anche grazie al buon governo della giunta regionale. In particolare l'assessore alla sanità Giulio Gallera è la persona che ha dato attuazione con grande impegno a una nuova prospettiva che ci ha permesso di passare dalla cura al prenderci cura dei pazienti". Poi  Testori conclude: "Mi permetto quindi di segnalare l'assessore Gallera, candidato con Forza italia, che sosterrò alle elezioni del prossimo 4 marzo. Spero possa ottenere anche la vostra fiducia per permettergli di continuare a offrirci servizi sempre più efficaci, efficienti e rispondenti alle reali necessità dei cittadini".

L'Istituto Europeo di Oncologia (Ieo) si è subito dichairato  "totalmente estraneo all'increscioso" utilizzo a fini di propaganda elettorale dei recapiti di pazienti. In una nota l'Ieo ha preso le distanze dal dottor Alessandro Testori, "che non ha più alcun rapporto professionale con l'istituto dal marzo 2017" e al quale era stato soltanto consentito "di segnalare il suo cambio di struttura esclusivamente ai pazienti solventi che aveva già in cura al fine di garantire la continuità del rapporto medico paziente». Contatti che invece il dottor Testori ha utilizzato in modo "improprio", sostiene ancora l'istituto in merito alla lettera - resa nota dal candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Lombardia, Giorgio Gori - inviata dal medico ai pazienti per invitarli a votare l'assessore al Welfare uscente del centrodestra Giulio Gallera. Un comportamento "in alcun modo addebitabile all'Istituto", che si riserva "di intraprendere ogni azione legale ritenuta utile a tutela dei suoi pazienti e della sua immagine".

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