Milano, una via per Bettino Craxi? La figlia Stefania: "Apprezzabile l'apertura di Sala"

Il sindaco ha deciso per una discussione sul tema

Bettino Craxi

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Milano, 21 gennaio 2017 - Una via per Bettino Craxi a Milano? E' intervenuta la figlia Stefania Craxi, presidente della Fondazione Bettino Craxi e già sottosegretario agli Esteri : "Il dibattito sviluppatosi nel Paese e nella società politica in occasione del 17° anniversario della scomparsa di Bettino Craxi, ha il merito di squarciare il velo dell'ipocrisia e di avviare una seria e compiuta riflessione storica e politica sulla figura del leader socialista che ristabilisca la verità dei fatti. La proposta di intitolare una strada o una piazza ad un uomo che diede lustro e vitalità alla Città di Milano non può né stupire né creare polemiche".

"È pertanto apprezzabile e significativa la pur prudente apertura del Sindaco Sala per una discussione sul tema, che spero possa proseguire con serenità, calma, senza fughe in avanti ed essere sottratta alle logica del tifo. Un grazie doveroso per un impegno che da anni va avanti in questa direzione non può che andare a FI ed al gruppo consigliare milanese, con in testa Maria Stella Gelmini e Gianluca Comazzi, che hanno inteso depositare una mozione a sostegno analogamente a quanto fatto dal gruppo 'Area popole' con Matteo Forte, che ringrazio, nell'auspicio che le aperture del segretario milanese del Pd Bissolati, di Penati, possano portare ad un'ampia convergenza", prosegue Craxi che conclude: "Quanto alla Lega, sono certa che anche quell'area non resterà ostaggio degli stereotipi del passato, poiché il suo elettorato, la base, ha maturato su Craxi, sulle sue intuizioni sull'Europa ed il Mediterraneo, un giudizio politico assai diverso".

GEMINI: "MEGLIO ASPETTARE A DISCUTERE MOZIONE" - Mariastella Gelmini chiede di aspettare un pò di tempo prima di votare la mozione che chiede di intitolare una via o una piazza a Bettino Craxi che lei stessa ha "convintamente" firmato. "Oggi - ha osservato la consigliera comunale azzurra, che è anche vice capogruppo alla Camera - non solo per le incombenze amministrative che attraversano il Consiglio comunale, ma soprattutto per favorire un dibattito sereno e proficuo sul tema, credo sia meglio prenderci un pò di tempo prima di deliberare". "Sono altre le forze politiche che hanno paura di affrontare la storia di Bettino Craxi nel timore di dover riconoscere i propri limiti ed errori. Compito delle forze schiettamente liberali - ha aggiunto - è di favorire una riflessione seria sul suo operato, al termine della quale sarebbe opportuno trovare un luogo simbolo della Milano che non dimentica le sue radici, che, col suo nome, tenesse vivo il confronto civile e riformatore. Anche perché Milano, noi lo sappiamo bene, è la città che sa accettare le diversità, nel rispetto della verità storica". Quel che è certo è che "Bettino Craxi - ha concluso - ha diritto di essere ricordato, nella sua città, ben oltre la dedica di una via o di una piazza"

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