Milano, 7 maggio 2012 - Chieste condanne fino a 23 anni di reclusione per i tre imputati coinvolti nel processo davanti alla prima corte d'assise sul pestaggio a morte del tassista Luca Massari, "colpevole" di aver investito un cocker il 10 ottobre 2010.

Il pm Tiziana Siciliano ha chiesto la pena più alta per Pietro Citterio detto Piero, per concorso in omicidio volontario con dolo eventuale aggravato dai futili motivi, in continuazione con i reati di incendio della macchina di un testimone e lesioni volontarie lievi ai danni di un fotografo colpito con un bastone il giorno dopo il pestaggio del tassista. Chiesti 21 anni per la sorella Stefania Citterio, che risponde in concorso dell'imputazione più grave. Per i due fratelli il pm ha invocato la concessione delle attenuanti generiche equivalenti all'aggravante dei futili motivi e ha affermato di non aver voluto procedere anche per l'aggravante della crudeltà inizialmente contestata, che avrebbe fatto lievitare l'entità delle pene invocate. Chiesti infine 6 mesi di reclusione per Davide Lagreca, accusato di favoreggiamento per aver depistato le indagini.

 

PM: "COMPORTAMENTO FOLLE E SPROPOSITATO" - I testimoni hanno parlato di un "comportamento folle", di un "qualcosa che richiama una sproporzione totale di reazione rispetto al fatto", di una "fase di urla e di violenza fisica da contenere". Sono le parole usate dal pubblico ministero Tiziana Siciliano per descrivere Stefania Citterio, la fidanzata di Michael Morris Ciavarella già condannato con rito abbreviato a 16 anni di reclusione per l'omicidio di Luca Massari. La donna è imputata con il fratello Pietro Citterio detto Piero di concorso in omicidio volontario aggravato davanti ai giudici della prima corte d'assise. Con loro è imputato, ma con l'accusa di favoreggiamento, Davide Lagreca, che in quegli attimi l'afferra e la trattiene. Ed è in questo momento, secondo la ricostruzione del pm, che "arriva Piero Citterio. Arriva ed è indotto da questo comportamento della sorella a continuare un'opera che la sorella non poteva più continuare perché trattenuta".