Milano, 10 marzo 2012 - Hanno deciso di portare per le strade la richiesta di dimissioni della Giunta Formigoni, le opposizioni di centrosinistra al Consiglio regionale della Lombardia. I gruppi di Pd, Idv e Sel hanno infatti annunciato una campagna di manifesti, che saranno affissi in giro per la Lombardia con il titolo 'Formigoni, tempo scaduto', l'immagine di una mano che stringe un cronometro e il messaggio: ''E' ora di cambiare, andiamo subito a votare''.

La mobilitazione di Pd, Idv e Sel segue la richiesta di dimissioni che le opposizioni hanno avanzato già nei confronti del presidente del Consiglio regionale della Lombardia, il leghista Davide Boni, indagato per corruzione (martedi' l'Aula discuterà una mozione in tal senso e sottoscritta anche dall'Udc), ma allarga il discorso a tutta una serie di altre considerazioni politiche. Oggi in una nota, i tre partiti di opposizione al Pirellone spiegano di aver organizzato altre 100 iniziative in altrettante piazze della regione per distribuire ai cittadini dei volantini con la stessa richiesta.

''Dopo diciassette anni di governo del centrodestra in Regione è davvero giunto il tempo del cambiamento - si leggerà nei volantini di cui è stato anticipato il messaggio -. Fra ripetuti scandali e immobilità nelle risposte ai bisogni dei cittadini, Formigoni, il Pdl e la Lega non possono più far finta che nulla stia succedendo: non tirino a campare, non si arrocchino nella difesa del fortino, non allarghino il solco tra i cittadini e il palazzo''. Anzi occorrono ''idee e volti nuovi, rinnovamento e partecipazione'', attraverso nuove elezioni.

 

"LA BANDA DI PENATI" - Il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale della Lombardia, Paolo Valentini, rimanda al mittente l'inziativa di Pd, Idv e Sel. "E' la banda di Penati - commenta Valentini in una nota - che si organizza. Ricordiamo che se avessero vinto loro le elezioni oggi avremmo il pluri-indagato Penati presidente della
Lombardia".