Milano, 15 novembre 2011 - Il consiglio comunale ha approvato la delibera che permetterà di aprire domani il bando per la cessione della Serravalle e di un pacchetto azionario di minoranza della Sea. Il provvedimento ha lasciato l'aula di palazzo Marino dopo 27 ore di discussione, oltre alle 4 di dibattito di venerdì scorso. Hanno votato a favore 29 consiglieri della maggioranza compreso il sindaco Giuliano Pisapia, astenuto il radicale Marco Cappato, con l'opposizione presente non votante.

 

GIULIANO PISAPIA - "C'è stato un confronto politico, anche aspro, ma alla fine si è arrivati al risultato". Non ha nascosto la sua soddisfazione il sindaco di Milano e ha rimarcato il valore "fondamentale" della delibera "per Milano e il suo futuro" perchè permetterà "di non sforare il patto di stabilità, di mantenere il 51% della Sea e porterà i fondi per un futuro felice della città e per dare risposte ai cittadini".Il primo cittadino ha aggiunto di essere
"molto fiducioso" del fatto che al termine del bando, che resterà aperto un mese ci sarà un compratore e ha difeso l'operato, contestato invece dall'opposizione, del presidente del consiglio comunale, Basilio Rizzo: "ha gestito benissimo l'aula - ha detto Pisapia - e ha seguito il regolamento".

 

RISCHIO RICORSI - Sul provvedimento grava la spada di Damocle. ''Libertà, libertà'', hanno gridato a più riprese i consiglieri di Pdl e Lega che ora minacciano di appellarsi al prefetto e forse anche al Tar per denunciare la violazione dei loro diritti di eletti nel dibattito sugli emendamenti e non escludono un esposto alla Corte dei Conti per un asserito danno erariale.

 

LA MARATONA - L'approvazione  per la cessione della 'Serravalle' e di un pacchetto della Sea doveva arrivare entro l'ora di pranzo, al massimo nel primo pomeriggio. In realtà si sono superate le 24 ore di lavoro consecutive. Altro che Le Mans... Al termine infatti delle 24 ore dall'aula è partito un lungo applauso per riconoscere lo sforzo el sindaco e della Giunta.

Polemico nei confronti dell'opposizione Stefano Boeri: "Questo dibattito testimonia due cose: l'irresponsabilità dell'opposizione che pur di far naufragare le proposte è disposta a fare pagare un prezzo altissimo alla città. Dall'altro lato si vede l'impegno del Sindaco e dei 29 consiglieri: si sta raccontando finalmente all'Italia come si governa una grande città".