Milano, 22 maggio 2011 - Dopo le tensioni di sabato pomeriggio durante la campagna elettorale nei mercati, c'è un vivace botta e risposta tra Letizia Moratti insieme ai suoi sotenitori e Giuliano Pisapia insieme ai suoi militanti. In modo particolare, si parla del caso della madre dell'assessore Alan Rizzi, che è stata aggredita e si trova ricoverata in ospedale. Ma oggi un nuovo episodio; il Pdl ha fatto sapere che una donna è stata colpita da un pugno.

‘’Nella politica c’e’ un clima da guerra civile’’. E’ quanto afferma il premier Silvio Berlusconi, che si e’ fermato a parlare con i cronisti uscendo dall’ospedale San Carlo a Milano per commentare l'episodio della presunta aggressione. ‘’C’e’ davvero un clima molto preoccupante - ha detto Berlusconi -. In questa fase elettorale a Milano si sono verificate una serie di situazioni molto preoccupanti’’.
 

Berlusconi ha elencato ‘’l’episodio increscioso’’ dell’ aggressione alla madre dell’assessore del Pdl Alan Rizzi, le bandiere del Pdl bruciate, le scritte offensive nei suoi confronti, le contestazioni contro il sindaco Letizia Moratti.
‘’Abbiamo avuto una quasi invasione - ha detto ancora Berlusconi - di militanti provenienti da tante parti d’Italia a sostegno dell’estrema sinistra e di Pisapia’’.

NUOVA AGGRESSIONE - L'ufficio stampa del coordinamento regionale del Pdl Lombardia ha denunciato una nuova aggressione domenica nei confronti di una donna milanese che stava chiedendo informazioni presso un gazebo del Pdl in piazza Frattini. "La donna è stata aggredita con un pugno da un consigliere di sinistra della Zona 6. La signora è stata ricoverata per un trauma in ospedale".

Un altro caso di indescrivibile intimidazione e di minacce pericolose si è verificato davanti alla sede del comitato elettorale del consigliere comunale del Pdl Gallera, dove sono state bruciate bandiere del Popolo della Libertà. Inoltre sono state lasciate scritte in cui si leggeva: "Berlusca attento soffia ancora il vento". Il tutto accompagnato da chiari simboli di sinistra ora al vaglio della Digos che era sul posto.  ''E' in atto un continuo tentativo di aggressione fisica e violenza da parte dei sostenitori del candidato Pisapia - afferma una nota del Pdl - E' questa la 'Milano gentile' che vuole il candidato della sinistra? Con questi estremisti che già pensano di aver conquistato Milano, la democrazia e la libertà di pensiero sono a rischio. Il centrodestra governa questa città da 15 anni e mai si è macchiato di simili episodi. La nostra gente, che invitiamo a non reagire e a non intimorirsi, è lontana culturalmente da questi fanatici che non hanno rispetto delle leggi e della libertà degli altri".

 

LA QUERELA DI FRANCA RIZZI - E’ stata formalizzata sabato sera tardi, alla polizia, la querela della signora Franca Rizzi, l’attivista del Pdl che ha denunciato di essere stata aggredita da un sostenitore del candidato sindaco Giuliano Pisapia durante un volantinaggio per le amministrative.  L’episodio, avvenuto attorno alle 13 in via Osoppo, ha infatti causato lesioni non tali da permettere la procedibilità d’ufficio da parte della Digos, che si è limitata a identificare il presunto aggressore. Lunedì tutti gli atti saranno inoltrati all’autorità giudiziaria che a quel punto deciderà se procedere e per quale reato. Potrebbe essere ravvisato quello di lesioni o il tutto essere derubricato nel meno grave reato di percosse.

L’uomo identificato è un incensurato di 56 anni, che non risulta avere alcun collegamento con ambienti estremistici, con i centri sociali o avere commesso reati a sfondo politico o avere precedenti di ordine pubblico. L’uomo non è ancora stato formalmente sentito dai poliziotti, e quindi, al momento, non esiste una sua versione dei fatti anche se, stando alle testimonianze, la donna si sarebbe stesa a terra per il dolore causatole da un calcio, particolarmente avvertito anche per via di pregresse patologie, e per l’agitazione della lite.

 

ALAN RIZZI - “Avevo volutamente scelto di non commentare quanto accaduto ieri a mia madre, ma di limitarmi semplicemente ad esporre i fatti. Questa mattina dopo aver letto i giornali, a fronte delle dichiarazioni di Giuliano Pisapia mi sono sentito in dovere di intervenire, come figlio, perchè ritengo si sia oltrepassato il limite della decenza”. E' quanto ha detto l'assessore a Milano e figlio di Franca. Per Rizzi è “scandaloso che nessuno della coalizione di Pisapia abbia preso le distanze, si sia dissociato, che nessuno si sia degnato di fare pubbliche scuse a mia madre". E ha proseguito: “Ci sono foto che dimostrano il contrario, ci sono testimonianze che smentiscono le loro versioni distorte e strumentalizzate. Con quale ipocrisia si chiede di abbassare i toni, se poi il signor Pisapia è il primo a gettare benzina sul fuoco?"

 

IGNAZIO LA RUSSA - E’ stato il ministro della Difesa a dare il primo aggiornamento sullo stato di salute di Franca Rizzi, la sostenitrice di Letizia Moratti . La donna, madre dell’assessore Alan Rizzi, starebbe meglio di sabato anche se è ancora sottoposta alle cure mediche. "La signora Rizzi sta un po’ meglio - ha detto il ministro - ma è ancora ricoverata in ospedale, sotto le cure non soltanto mediche ma anche psicologiche". La Russa ha infatti confermato la agitazione nella quale si trova la donna.

Poi, il ministro della Difesa ha contestato il candidato sindaco di centrosinistra a Milano, Giuliano Pisapia, per la presa di distanza sull’ aggressione, dicendo che si sarebbe invece aspettato dall’avvocato un gesto di scuse. "Ho sempre stimato Pisapia come persona - ha detto La Russa - e sinceramente mi sarei aspetto che invece di dire che le persone non erano del suo staff, fosse andato dalla signora a chiedere scusa per quello che i suoi, senza alcuna ragione, hanno fatto a danno della mamma di un assessore"  La Russa ha infatti smentito la ricostruzione di Pisapia, confermando che Franca Rizzi è stata ieri colpita al mercato di via Osoppo da supporter del candidato sindaco. 

 

GIULIANO PISAPIA - Il candidato sindaco del centrosinistra a Milano, ha escluso che un suo sostenitore abbia aggredito Franca Rizzi, la militante del Pdl che ha denunciato di essere stata attaccata mentre volantinava al mercato di via Osoppo e ora si trova in ospedale. "Per quanto riguarda la signora Rizzi - ha detto Pisapia - assolutamente escludo che un mio sostenitore l’abbia malmenata o spintonata". "In ogni caso - ha aggiunto - le auguro pronta guarigione". Secondo l’avvocato, "bisogna far cessare questa tensione eliminando la possibilità che ci siano episodi di violenza".

E ha aggiunto: "Io farò di tutto perchè questo avvenga - ha aggiunto -. L’ho fatto fino ad adesso. Ho cercato di tenere la campagna elettorale a livello del confronto e della serietà degli impegni. Non ho usato insulti, menzogne nè accenti o modalità di dialogo non utile: c’eè un dialogo violento che demonizza l’avversario. Semplicemente mi sono fermato a parlare con i milanesi dei tanti problemi irrisolti". Alla domanda se qualcuno abbia interesse a far crescere la tensione, Pisapia ha risposto che "c’èqualcuno che ha interesse, certo,  non puo’ avere interesse chi è vincente. Ognuno si assume le sue responsabilità. Io continuo a fare appelli alla calma".

 

SILVIO BERLUSCONI -  Il premier dovrebbe visitare nel pomeriggio la signora Francesca Rizzi, aggredita mentre faceva volantinaggio ieri a Milano. Il Cavaliere dovrebbe recarsi presso l’ospedale San Carlo dove è ricoverata la signora fra le 17 e le 18 di questo pomeriggio.