Protesta ex lavoratrici del Policlinico di Milano: occupato simbolicamente l'ingresso del palazzo della Regione

Alcuni momenti di tensione si sono verificati all'esterno e il rappresentante Usb ha detto che alcune donne hanno riportato lievi contusioni. Un'altra decina di ex dipendenti è rimasta fuori e si è incatenata, proprio come avvenuto mercoledì all'Expo Gate (FOTO)

La protesta delle ex lavoratrici del Policlinico davanti al Palazzo della Regione (Newpress)

La protesta delle ex lavoratrici del Policlinico davanti al Palazzo della Regione (Newpress)

Milano, 3 luglio 2014 - Continua la protesta delle ex lavoratrici del Policlinico di Milano. Un gruppo di 20 operatrici socio-sanitarie ha simbolicamente occupato l'ingresso del palazzo della Regione Lombardia, a Milano. Alcuni momenti di tensione si sono verificati all'esterno e il rappresentante Usb ha detto che alcune donne hanno riportato lievi contusioni. Un'altra decina di ex dipendenti è rimasta fuori e si è incatenata, proprio come avvenuto ieri all'Expo Gate. 

Le 90 donne del gruppo "Madri nella crisi" protestano contro i licenziamenti decisi lo scorso autunno, quando altri 90 dipendenti sono stati assunti attraverso un concorso. Chiedono un incontro con l'assessore regionale alla Salute, Mario Mantovani, e gli assessori comunali Tajani e Majorino. Intanto, continua l'occupazione del tetto del Policlinico di una parte del gruppo e prosegue il presidio permanente davanti all'ingresso della clinica Mangiagalli.

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