Venerdì 19 Aprile 2024

Minacce a Pisapia: una scritta firmata Brigate Rosse nei bagni del Comune

Il sindaco di Milano: “Questo episodio non cambierà in nessun modo il mio impegno per la città. Come ho già detto, le minacce non ci fanno paura, continuerò a girare per Milano tra i cittadini come faccio tutti i giorni"

La scritta di minacce a Pisapia (Newpress)

La scritta di minacce a Pisapia (Newpress)

Milano, 27 novembre 2014 - Scoperta, in un bagno degli uffici comunali di via Bergognone, una scritta minacciosa nei confronti del sindaco di Milano Giuliano Pisapia. Nella scritta, fatta con un pennarello rosso, compare la stella a 5 punte delle Brigate Rosse e la firma  W. Alasia sotto il testo "Pisapia boia". Questa nuova minaccia segue altre lettere minatorie che il sindaco ha ricevuto nelle ultime settimane e che sono all’attenzione delle competenti autorità giudiziarie. Dopo il ritrovamento della scritta sono state avvisate la Digos e la polizia Locale che, sul posto, hanno provveduto a effettuare i rilievi del caso.

Questo episodio non cambierà in nessun modo il mio impegno per la città. Come ho già detto, le minacce non ci fanno paura, continuerò a girare per  Milano tra i cittadini come faccio tutti i giorni. Anche ieri sera sono stato a Quarto Oggiaro per portare la mia solidarietà al Consigliere di Zona 8 Fabio Galesi. Rimarrà deluso chi crede così di frenare e la mia e la nostra volontà di migliorare giorno dopo giorno la città”.

Il merito all'episodio di giovedì mattina il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha esperesso "vicinanza e solidarietà" al sindaco di Milano Giuliano Pisapia e "condanna ferma delle intimidazioni che, richiamando sciagurati simboli del passato, tentano di intimidire le Istituzioni democratiche. Nel caso di Giuliano Pisapia sono certo senza alcuna possibilita' di successo".