Mercoledì 24 Aprile 2024

Valorizzare piazza Scala, al via un concorso internazionale

Si tratta del primo passo per la realizzazione di una "isola dei musei", cioè di un percorso che connetta piazza Duomo con Brera, ramificandosi lungo Via Manzoni e coinvolgendo piazze e vie adiacenti quali piazza San Fedele e piazza Belgioioso. Bazoli: "Segnale di dinamismo e della capacità di rinnovarsi". Pisapia: "E' la storia di Milano"

Piazza Scala  a Milano

Piazza Scala a Milano

Milano, 29 gennaio 2015 - Rafforzare l’identità di uno dei luoghi simbolo della città. Con questa finalità nasce il concorso di idee promosso dal Comune di Milano, su proposta e in accordo con Intesa Sanpaolo, per verificare se sia possibile valorizzare ulteriormente piazza Scala, soprattutto in funzione della sua vocazione culturale, cresciuta in maniera esponenziale negli ultimi anni.

La Piazza si caratterizza come snodo fondamentale del  percorso museale che si estende da piazza Duomo (Palazzo Reale e Museo del Novecento) fino a Brera (Pinacoteca di Brera e Palazzo Citterio), ramificandosi lungo via Manzoni (Museo Poldi Pezzoli) e coinvolgendo piazze e vie adiacenti quali piazza San Fedele e piazza Belgioioso (dove si trova la casa di Alessandro Manzoni, che sarà oggetto di un prossimo restauro conservativo, sostenuto da Intesa Sanpaolo). Lungo il suo perimetro si affacciano l’omonimo Teatro, considerato tempio mondiale della lirica, Palazzo Marino, sede del Comune e palazzo storico visitato ogni anno da migliaia di cittadini e scolaresche, e le Gallerie d’Italia, ultime solo in termini di apertura al pubblico, polo museale di Intesa Sanpaolo in cui sono esposti capolavori d’arte fino a pochi anni fa non fruibili dalla comunità perché patrimonio privato del Gruppo e della Fondazione Cariplo. Al centro, a dominare le bellezze architettoniche che la piazza offre,  la statua di Leonardo da Vinci, ora in restauro.

Questo concorso di idee si pone tre obiettivi fondamentali: valorizzare e armonizzare il carattere e l’identità ottocentesca della piazza, nel rispetto dei vincoli relativi ai Beni culturali, funzionali e tecnici; rafforzare le relazioni tra la piazza e gli edifici che la delimitano, esprimendo al meglio l’integrazione tra loro e l’estensione naturale delle dimen sioni civiche, istituzionali, espositive e culturali ospitate; potenziare le relazioni della piazza con gli spazi urbani circostanti, avanzando suggerimenti progettuali capaci di rendere questo luogo maggiormente vivo e attraente, migliorandone la contiguità con il sistema di spazi pedonali dell’area centrale, proponendo idee per soluzioni di traffico e mobilità alternativa. Il concorso di idee, finanziato da Intesa Sanpaolo, partirà dal giorno della pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale, prevista il 3 febbraio prossimo, mentre il termine per la presentazione delle proposte è fissato il 4 giugno. La proclamazione del vincitore avverrà il 19 giugno.  Le proposte potranno essere presentate da architetti e ingegneri, attraverso la nuova piattaforma informatica che l’amministrazione ha definito insieme all’Ordine degli architetti e all’Ordine degli ingegneri della provincia di Milano, e già utilizzata per i più recenti concorsi di progettazione promossi dal Comune, e saranno valutate da una Commissione giudicatrice che sarà nominata alla scadenza del termine di presentazione delle idee progettuali. Nel caso in cui il Comune di Milano procedesse a ulteriori sviluppi progettuali finalizzati alla valutazione della praticabilità e fattibilità degli interventi ipotizzati, si affiderà al vincitore del Concorso l’incarico per le successive fasi di approfondimento.

“L’attuale assetto di piazza della Scala non rende onore alla fama che accompagna questo luogo che è cuore e simbolo della città", sostiene Giovanni Bazoli, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Intesa Sanpaolo. E continua: "Presenta un aspetto tutt’altro che accogliente e attrattivo, essendo incapace di offrirsi alla cittadinanza e ai visitatori come un luogo gradevole di incontro e di animazione. Tutti possono constatare come, di giorno, piazza Scala sia diventata prevalentemente un luogo di incrocio viario, da cui risultano penalizzati i pedoni, impegnati a districarsi nel traffico, mentre di sera si trasforma sempre in uno spazio freddo, deserto e abbandonato, che neppure alla folla estiva riesce a proporre strutture adeguate e piacevoli di sosta. Ritengo che sia un importante segnale del dinamismo e della capacità di rinnovarsi di Milano l’idea di presentare ai visitatori dell’Expo i progetti e le soluzioni interessanti che perverranno da concorrenti di tutto il mondo.”

"Ogni lato di Piazza della Scala - aggiunge il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia - rappresenta la storia di Milano, ancor più oggi che davvero è il cuore di un rinnovato percorso museale.Questo concorso rappresenta la raccolta di proposte per capire se è possibile rendere questo luogo della città più vivibile, accogliente, attrattivo. Vogliamo poter restituire ai cittadini e ai turisti un’immagine della Piazza valorizzata nella sua identità. E’ questo quello che cerchiamo con questo concorso ed è lo spirito che ci muove in ogni intervento di riqualificazione della città”, ha concluso il primo cittadino.