Museo del Duomo, Philippe Daverio nuovo direttore artistico: "Visite a tema e giornate aperte"

"L'intento e' che il museo "sia un luogo in cui ci si incontra - ha detto il critico - e si comunica il patrimonio accumulato qui da sei secoli, nella piu' grande teca scultorea del mondo. L'idea, anche per Expo, e' di usare il Duomo e il Museo come luogo di informazione sulla incredibile eredita' di edifici di culto per cui questa citta' e' seconda solo a Roma"

Philippe Daverio

Philippe Daverio

Milano, 15 settembre 2014 Philippe Daverio è stato nominato direttore artistico del Museo del Duomo di Milano. Il critico, che negli anni scorsi era stato gia' assessore alla Cultura del Comune, assume così un nuovo, importante ruolo nella vita artistica di Milano.

La presentazione ufficiale è avvenuta  alla presenza del presidente della Veneranda Fabbrica Angelo Caloia e dell'arciprete del Duomo Gianantonio Borgonovo. "Daverio sapra' accompagnarci e integrarsi con la struttura manageriale e scientifica che abbiamo costruito. Il Museo - ha detto Caloia - uno scrigno di tesori impagabile. Il nostro augurio e' che gli attuali 400 visitatori al giorno possano aumentare perche' la ricchezza del museo possa essere conosciuta il piu' possibile". L'intento e' che il museo "sia un luogo in cui ci si incontra - ha detto Daverio - e si comunica il patrimonio accumulato qui da sei secoli, nella piu' grande teca scultorea del mondo. L'idea, anche per Expo, e' di usare il Duomo e il Museo come luogo di informazione sulla incredibile eredita' di edifici di culto per cui questa citta' e' seconda solo a Roma. E' una storia potentissima che si tende a dimenticare perche' siamo concentrati sulla sola contemporaneita', e della quale i milanesi devono essere fieri".  ''Narrare, stupire e commuovere'', sono gli obiettivi indicati da Daverio che deve avere il Museo del Duomo nei confronti dei suoi visitatori ai quali, ha sottolineato, offre ''cinque secoli di storia di un patrimonio inestimabile, nel quale e' venuta a confluire l'esperienza estetica di tutta Europa''. Intanto prosegue anche la campagna che prevede interventi privati per i restauri di singole parti del Duomo. Il Rotary e' tra gli ultimi intervenuti con la sponsorizzazione dei lavori alla 'Guglia di San Primo'. 

Numerose ed interessanti le proposte del nuovo direttore artistico. Si inizia con "giornate aperte" per chi vuole fotografare le opere conservate nel Museo del Duomo. Iniziative "santo per santo", per valorizzare le statue esposte, con ingresso gratuito per i visitatori nel giorno onomastico. E come primo evento, l'esposizione di una preziosa opera del Canaletto, la veduta della Basilica della Salute, tornata lo scorso anno a Venezia per una mostra nell'abbazia di San Gregorio: sara' nel Museo del Duomo dal 21 ottobre, accanto alla sala dedicata alle vetrate. 

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