Giovedì 25 Aprile 2024

Occupazioni abusive e sgomberi, assemblea comitati al centro sociale Cox 18

Alla riunione partecipano cittadini, comitati, esponenti dei centri sociali e varie anime antagoniste che nei giorni scorsi hanno dato vita a forti proteste culminate in scontri con le forze dell'ordine: "Necessario fare il punto della situazione per tornare a focalizzarsi sulla politica"

Scontri durante lo sgombero dei centri sociali in zona Corvetto (Newpress)

Scontri durante lo sgombero dei centri sociali in zona Corvetto (Newpress)

Milano, 23 novembre 2014 - A Milano tiene ancora banco l'argomento delle occupazioni abusive. Oggi pomeriggio è stata indetta un'assemblea cittadina sul tema della lotta a sfratti e sgomberi, al Cox 18, noto spazio autogestito della città. Alla riunione partecipano cittadini, comitati, esponenti dei centri sociali e varie anime antagoniste che nei giorni scorsi hanno dato vita a forti proteste culminate in scontri con le forze dell'ordine.

"Dopo il clamore mediatico di quanto accaduto - spiega un giovane - è forse necessario fare il punto della situazione, per tornare a focalizzarsi sulla politica". "Comune, Regione, Aler, Prefettura e polizia hanno annunciato una task force per sgomberare 200 famiglie in nome della legalità - si legge in una nota stilata dagli organizzatori - In queste settimane i quartieri popolari di Milano si sono organizzati per impedire che gli sgomberi siano effettuati. In Giambellino, alla Trecca, a Corvetto, in Ticinese a San Siro gli abitanti hanno organizzato colazioni anti-sgombero. Tanti comitati sono nati e ogni volta che non si è riusciti a impedire uno sgombero la risposta è stata chiara e determinata: Blocchi, cortei, barricate e fiaccolate. Con ogni mezzo necessario si è data una risposta alla prepotenza della polizia e delle istituzioni". "Il problema - prosegue - non sono gli occupanti. Il problema sono le case vuote, i palazzi che cadono a pezzi, i 365 milioni di buco dell'Aler e i prezzi esorbitanti degli affitti. Organizziamoci tra quartieri, tra comitati, tra abitanti per impedire che le famiglie vengano buttate in mezzo alla strada. Costruiamo insieme una strategia comune per difendere le nostre case".