Fontana-Klein, spazio e colori in mostra al museo del Novecento

L'amicizia e il dialogo artistico fra i due grandi del Novecento, sono al centro della mostra dedicata a Lucio Fontana e Yves Klein, che resero protagonista Milano nell'arte degli anni Cinquanta

L'ingresso alla mostra su Yves Klein e Lucio Fontana al Museo del Novecento di Milano

L'ingresso alla mostra su Yves Klein e Lucio Fontana al Museo del Novecento di Milano

Milano, 21 ottobre 2014 - Milano ritorna agli anni Cinquanta, quando era una vera e propria capitale dell'arte internazionale. Accade al Museo del Novecento, dove una mostra unisce Yves Klein e Lucio Fontana che con la loro arte hanno rappresentato due tra i più significativi salti nella storia dell'arte del XX secolo. Due strade, diverse, ma contigue, per arrivare a una nuova definizione di arte in mostra con "Yves Klein / Lucio Fontana Milano-Parigi 1957-1962". 

Proprio nella galleria Apollinaire di Brera, Klein nel 1957 espose i suoi primi monocromi blu. Silvia Bignami, curatrice dell'esposizione insieme a Giorgio Zanchetti: "Questa mostra - ci ha detto - è costruita come un racconto, vuole raccontare il percorso amicale e creativo, l'affetto e i progetti dei due artisti lungo l'asse Milano-Parigi".

Le suggestioni sono, per espressa volontà di Klein e Fontana, infinite e ci si può perdere nella magia del colore simbolo dell'artista francese oppure fare i conti con l'esplosione di una tela rosa sotto i colpi del maestro argentino. Memorabile, e ancora inedita per l'Italia, la grande "Anthropométrie del'époque blue" del 1960 di Klen, ma il vero climax della mostra, che attraversa tutto il museo milanese, arriva quando il grande neon di Fontana dialoga con l'eccezionale installazione del "Pigment pur" sotto gli occhi del Duomo meneghino.

"Questi artisti - ha concluso Silvia Bignami - assecondano entrambi un medesimo processo, che è quello della riduzione al monocromo, ma in modo diverso. Sono due artisti di formazione diversa, di generazione diversa, ma entrambi aspirano a una costruzione di una nuova forma d'arte e soprattutto di uno spazio ulteriore".

Spazio che le opere di Fontana e Klein ci aiutano a pensare in modo diverso, ben sapendo che spesso questo si trova, così come molta arte contemporanea, dentro - e non fuori - di noi. La mostra al Museo del 900 resterà aperta al pubblico dal 22 ottobre al 15 marzo 2015.

Gli orari di apertura al pubblico del Museo sono i seguenti: Lunedì 14.30 - 19.30 Martedì, mercoledì, venerdì e domenica  9.30 - 19.30 Giovedì e sabato 9.30 - 22.30 

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