Molestie e palpeggiamenti dal vicino di casa, arrestato e rilasciato

Il giovane si è difeso: "Avevo litigato con mia moglie e avevo voglia di compagnia". Il giudice: "Divieto di avvicinarsi", ma i due abitano sullo stesso pianerottolo

Purtroppo anche questa estate registra un crescendo di violenza e molestie

Purtroppo anche questa estate registra un crescendo di violenza e molestie

Milano, 28 giugno 2016 - Momenti di paura per una ragazza, sabato notte, in zona Città Studi. La giovane, poco più che ventenne, italiane e a Milano per motivi di lavoro, è stata molestatata e palpeggiata dal suo vicino di casa.  Si tratta di un 28enne egiziano, incesurato, che è stato arrestato dalla Polizia, dopo che la giovane ha chiesto aiuto. 

La vittima stava rincasando da sola verso le due di notte, quando ha incontrato il vicino che le ha aperto la porta iniziando a palpeggiarla. Le molestie sono continuate, la ragazza ha più volte provato a divincolarsi, fuggendo per il panico ha sbagliato piano e l'egiziano l'ha raggiunta e ha appoggiato le proprie parti intime sulla vittima strusciandosi. Quando la vittima ha raggiunto la propria porta, ha tentato di scoraggiare il vicino dicendo che nell'appartamento la aspettava il suo fidanzato, ma l'uomo ha continuato. Una volta chiusasi in casa, la ragazza ha chiamato il 113 e gli agenti di una volante l'hanno raggiunta in casa e accompagnata a fare denuncia in questura. Nel frattempo l'egiziano è stato rintracciato e fermato con l'accusa di violenza sessuale. L'uomo ha spiegato di essere stato "bisognoso di compagnia", reduce da un litigio telefonico con la moglie che non vive a Milano. Il giudice Manuela Scudieri ha lasciato libero l'uomo con l'obbligo di non incontrare la vittima, vicina di pianerottolo. L'egiziano al momento ha un permesso di soggiorno, la Questura sta vagliando con l'ufficio immigrazione l'opzione della revoca.

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