Giovedì 18 Aprile 2024

Natale, cosa mettere a tavola a colazione? Il pieno di energia serve fin da piccoli

Definito dagli esperti il pasto più importante della giornata, soprattutto per i bambini, serve epr affrontare al meglio ore di studio, giochie sport

Una bambina durante la prima colazione

Una bambina durante la prima colazione

Milano, 11 dicembre 2014 - Se il buon giorno si vede dal mattino, lo dobbiamo anche alla colazione. Già, perché proprio da questo pasto dipende il risveglio del nostro corpo e del nostro cervello. È un momento fondamentale soprattutto per i più piccoli, che all’asilo o tra i banchi di scuola spendono molte energie per imparare a leggere e scrivere, ma anche per correre e giocare. Gli esperti sono concordi nel definire la colazione il pasto più importante della giornata, quello che ne deciderà le sorti: infatti, una colazione completa ed equilibrata ci permette di fare il pieno di ‘carburante’ per quella meravigliosa macchina che è il nostro corpo, e per il suo motore, il cervello. Specialmente nei mesi invernali, dove anche i più piccoli risentono della sonnolenza e stanchezza tipiche del periodo. Quindi, mai saltare la colazione, anzi, deve essere un pasto ricco e nutriente. “E’ bene abituare i bambini a fare sempre colazione fin da piccoli, senza lasciare spazio a capricci che col tempo possono diventare abitudini alimentari scorrette”, spiega Ester Giaquinto, membro del Comitato Scientifico Acqua Panna e Medico specialista in scienza dell’alimentazione. “Può capitare che i bambini non abbiano fame la mattina, ma non dobbiamo cedere: la colazione è necessaria per garantire loro la giusta quantità di energia per iniziare la giornata”.

E se durante le festività natalizie non si può negare una fetta di panettone o pandoro, gli esperti del Comitato Scientifico Acqua Panna sottolineano che qualche dolce in più è concesso, ma attenzione a mantenere anche in questo periodo una colazione nutrizionalmente equilibrata, soprattutto per i bambini. Cosa significa allora colazione equilibrata? “Questo pasto deve assicurare un buon apporto di zuccheri semplici e complessi, che il nostro corpo possa bruciare gradualmente durante la mattina, insieme a vitamine e proteine”, afferma la Dottoressa Giaquinto. “In questo modo si copre dal 20 al 25% del fabbisogno energetico quotidiano, grazie al quale il vostro bambino potrà fare fronte alle proprie necessità, evitando cali di pressione e di concentrazione che proprio nei mesi autunnali sono più frequenti”. “La colazione ideale per i nostri bimbi”, continua la dottoressa, “deve quindi comprendere cereali ricchi di zuccheri, come pane, fette biscottate oppure biscotti, che possiamo accompagnare a cibi sfiziosi come marmellata insieme ad uno yogurt o una tazza di latte. Possibilmente, non dovrebbero mai mancare latticini e frutta: i primi contengono proteine e calcio; la seconda, servita fresca o spremuta, garantisce il pieno di vitamine”

Ma il corpo non va solo nutrito, va anche idratato: “Abbinare una bevanda fresca o calda aiuta a ‘lubrificare’ gli ingranaggi del cervello e renderlo sveglio e reattivo. Bere un bel bicchiere di acqua fresca appena svegli aiuta a metterci in moto, a colazione si può poi scegliere tra una tazza di latte o una spremuta. Un piccolo consiglio per il resto della giornata: lasciate sempre nello zainetto dei vostri bimbi una bottiglietta d’acqua minerale, così che possano dissetarsi in qualunque momento”, conclude la Dottoressa Giaquinto. Tutti i suggerimenti del Comitato Scientifico Acqua Panna sull’alimentazione e l’idratazione dei bambini sono raccolti sul sito i nternet quandocresceunbambino.it, insieme ad altri spunti per accompagnare i genitori nel percorso di crescita dei loro bambini.