Calciomercato Milan: giallo Bonucci e frenata su Kalinic

Intoppo burocratico per far giocare il difensore in Europa. Mercato: "Non c’è fretta"

Kalinic

Kalinic

Milano, 24 luglio 2017 - È una corsa contro il tempo per permettere a Leonardo Bonucci di scendere in campo nel preliminare di Europa League contro il Craiova. Il difensore infatti – al pari dell’altro ultimo acquisto Lucas Biglia – non è stato inserito nella lista Uefa (30 giocatori, compresi gli Under21) per «motivi burocratici». Il Milan infatti, in questa frenesia all’acquisto, si è dimenticato di presentare la fideiussione alla Juventus e alla Lazio a garanzia del pagamento dei due giocatori che ovviamente non è arrivata negli appositi uffici della Lega Serie A che non può ancora ratificare i due acquisti a livello burocratico. I trasferimenti non sono in dubbio, semplicemente il Milan ha commesso una svista, complice la rapidità dell’operazione e la concomitanza con il viaggio organizzato in Cina. La fideiussione infatti deve arrivare normalmente entro l’11 agosto ma va anticipata in caso di impegni ufficiali della squadra, come appunto il preliminare di Europa League.  Il Milan però può ancora correggere l’errore: ha infatti 48 ore per presentare la fideiussione e per poter sostituire un giocatore (non due, e il favorito sarebbe Bonucci) in lista entro la mezzanotte di mercoledì, alla vigilia della trasferta in Romania.

Ma Bonucci non si scompone e intanto tira una frecciata nemmeno troppo velata alla Juventus: «Quando penso al Milan mi viene in mente la tradizione, la storia, le vittorie importanti – spiega a Milan Tv –. Una squadra non ha sette Champions in bacheca per caso. Significa che qui c’è tradizione, mentalità vincente. Adesso è compito nostro riportare il Milan dove merita». Sette finali vinte, la contrapposizione evidente alle sette perse del suo ex club. Ieri mattina il Milan è rientrato in Italia e ha avuto una giornata di riposo dopo le fatiche della tournée cinese. Oggi doveva essere il giorno di Kalinic ma l’operazione rischia di subire un rallentamento per precisa volontà di Fassone: «Non faccio più nomi, perché non voglio che qualcuno si risenta. Guai a parlare dei giocatori che sono di altri club. Noi certamente faremo qualcosa, ma con la dovuta calma. Mancano ancora quaranta giorni, sembra che sia già finito il mercato. La squadra è già molto competitiva così e non abbiamo nessuna fretta di concludere».

Belotti resta il preferito ma Cairo non molla e propone un rinnovo, raddoppiando l’attuale ingaggio del Gallo (da 1.6 a 3 milioni); Aubameyang tergiversa sul rinnovo con il Dortmund. Intanto Bacca dice sì al Marsiglia ma resta da trovare la quadra sulla formula della cessione: i francesi spingono per il prestito, il Milan chiede 15 milioni. E poi in uscita c’è Niang: potrebbe finire alla Nikola Kalinic, il centravanti viola ha 29 anni Fiorentina, slegato da Kalinic.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro