Calciomercato, Milan attento: Real, Juve e United su Donnarumma

Nelle scorse ore il prolungamento fino al 2020 per Bonaventura. Ma ci sono altri due giocatori (scadenza 2018) che andrebbero blindati il prima possibile: Gigio Donnarumma e Mattia De Sciglio

Gianluigi Donnarumma

Gianluigi Donnarumma

Milano, 19 gennaio 2017 - Uno dei quesiti che ci si è posti in questi mesi, da quando è calato il silenzio sulla trattativa fra Fininvest è la cordata cinese riguarda il mercato: perché il Milan non può spendere per la campagna acquisti? Se lo chiedevano i tifosi in estate (l’operazione più costosa fu l’acquisto a inizio giugno di Lapadula dal Pescara per 9 milioni, giocatore voluto fortemente da Berlusconi e pagato con i soldi della cessione di El Shaarawy), se lo domandano un po’ tutti anche ora, con 200 milioni di caparra già versati dai cinesi ma mai transitati da via Rossi. Facendo un passo indietro, gli accordi fra le parti (venditore del club e possibile acquirente) prevedevano che tutte le spese sostenute dall’azionista di maggioranza (Fininvest) a partire dal primo luglio 2016 fino alla data del closing sarebbero state rimborsate da SinoEurope alla famiglia Berlusconi. Compresi, quindi, eventuali investimenti sul calciomercato.

A conferma di ciò la presenza invisibile in società, come ad in pectore, di Marco Fassone, uomo di riferimento dei cinesi. Con lui, così è stato spiegato, Galliani deve confrontarsi anche sul mercato. Il problema è che sinora gli è stato detto di non spendere un euro e di procedere a trattative low cost (prestiti, scambi o parametri zero). E se proprio volesse fare acquisti, prima Galliani deve vendere. Ma non possono bastare le cessioni di Luiz Adriano e (forse) di Rodrigo Ely, Vangioni e Honda a mettere da parte il tesoretto necessario per rinforzi di spessore. Con il mercato congelato, dunque (l’Everton propone un prestito con obbligo di riscatto per Deulofeu, mentre per Insigne e Papu Gomez se ne riparlerà a giugno), nelle ultime settimane Galliani ha cominciato a lavorare sui rinnovi dei contratti più o meno in scadenza.

È di ieri la notizia (già nell’aria da un mesetto) del prolungamento fino al 2020 (un anno in più rispetto al precedente accordo) con Giacomo Bonaventura: al centrocampista (assistito da Mino Raiola) è stato pure raddoppiato l’ingaggio, che passa da un milione a due. Non solo. Ci sono altri due giocatori (scadenza 2018) che andrebbero blindati il prima possibile (poi toccherà a Suso): Gigio Donnarumma e Mattia De Sciglio. Su entrambi c’è l’ombra della Juve, che minaccia di prenderli a zero euro fra poco più di un anno, ma il portiere è corteggiatissimo anche all’estero: dopo un sondaggio del Barcellona in autunno, sarebbero in arrivo anche concrete proposte di Real e United. Raiola, che è pure procuratore del giovane numero uno, fa capire di voler attendere l’arrivo dei cinesi e conoscere i loro progetti prima di decidere ma la sensazione è che sia marcato stretto da Galliani che vorrebbe strappare la firma per il 25 febbraio, giorno del 18° compleanno del giocatore. Stesso discorso per De Sciglio: l’agente Branchini ha già incontrato la Juve e ora aspetta i nuovi proprietari. In caso di mancato rinnovo, già a giugno il terzino indosserà la maglia bianconera.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro