Torneo in Cina, il Milan si piega soltanto ai rigori contro il Real Madrid

Milano, 30 luglio 2015 - Il Milan perde ai rigori ma non sfigura in amichevole con il Real Madrid. Finisce 0-0 ai tempi regolamentari e solo la lotteria dei penalty impedisce ai rossoneri di alzare l'International Champions Cup. Da rimarcare le varie occasioni nei 90', specie dopo l'ingresso di Bacca (super Casilla in due occasioni sul colombiano), persino lo 0-0 stava stretto agli uomini di Mihajlovic, che lasciano la Cina con una vittoria sull'Inter e un pareggio, appunto, sui madridsti. Dopo aver strapazzato i nerazzurri lunedi', il Real Madrid ha faticato contro il Milan, che si piega soltanto dopo 22 penalty (10-9 il finale) e all'errore del giovane portiere Donnarumma, bravo poco prima a parare su Kroos (per il Milan aveva sbagliato Bacca).

Nella sauna di Shanghai il numero uno rossonero Diego Lopez non trema quasi mai, mentre è Keylor Navas a rischiare su Antonelli e soprattutto Niang, scelto da Mihajlovic come partner di Cerci con Suso alle loro spalle. Prima dell'intervallo ancora Niang col destro, pronta risposta del portiere del Real. Bacca, Luiz Adriano e Honda: il tecnico dei rossoneri cambia tutto l'attacco ma cio' che non cambia e' l'atteggiamento del Milan, sempre aggressivo e propositivo nonostante Benitez lasci in campo sia Bale che Ronaldo.

Su un'iniziativa di Isco, Ronaldo costringe Lopez alla prima vera parata dell'incontro; splendida, sul fronte opposto, la girata di destro di Bacca sulla quale Casilla, subentrato a Navas, effettua un grande intervento. Ci prova Isco (alto), poi Benitez stravolge il Real per gli ultimi 20' e Jose' Mauri quasi non ne approfitta. Clamorosa l'occasione in contropiede per il Milan all'81': Luiz Adriano serve Bacca, che finta un paio di volte il tiro prima di scaricare il destro a botta sicura su cui Casilla e' strepitoso. Si va ai rigori: sbaglia Bacca, Kroos lo imita, si va a oltranza fin quando tocca ai portieri. Casilla segna, Donnarumma no e la vittoria dell'ICC Cina va al Real. Ma applausi a questo nuovo Milan targato Mihajlovic. (Fonte Agi)