Mercato Milan, Rami va al Siviglia. Rinnovo fino al 2019 per Niang

Il difensore francese va in Spagna. Rinnovato il contratto a Niang, reduce dal prestito al Genoa e anche ad Abbiati. Piersilvio Berlusconi: "Stadio? Sono un nostalgico"

Adil Rami

Adil Rami

Milano, 1 lugllio 2015 - Le milanesi continuano a essere molto attive sul mercato. Il Milan, dopo le trattative concluse in entrata, è stato ceduto il difensore Adel Rami. La notizia di una trattativa conclusa con il Siviglia è arrivata dal sito stesso del club spagnolo. Al prestito con diritto di riscatto proposto dal Lione, i dirigenti rossoneri preferirebbero la cessione per 4-5 milioni di euro. A Barcellona Frederic Guerra, agente di Rami, ha incontrato i dirigenti del Siviglia trovando un accordo per un quadriennale. 

Giovanni Sartori, direttore sportivo dell'Atalanta, ha commentato nel frattempo la notizia che vedrebbe il Milan interessato a Daniele Baselli, giovane centrocampista della società orobica: "Io non parlerei di trattativa con il Milan. Direi che Baselli in questo momento e' un giocatore che piacepiace a più squadre, probabilmente piace anche al Milan, però non abbiamo ancora definito con nessuno, altrimenti lo avremmo comunicato. Ci sono trattative aperte". Nella trattativa con Adriano Galliani potrebbe rietrare Nocerino: "Eventualmente sarebbe una contropartita gradita. Ha fatto un buon campionato soprattutto a Parma da gennaio, nonostante la sua squadra abbia vissuto un momento travagliato. Eventualmente sarebbe una contropartita gradita".

Rossoneri impegnati a blindare anche gli atleti di proprietà e di prospettiva. Rinnovato fino al 2019 il contratto a Niang, reduce dal prestito al Genoa nella seconda parte dell'ultima stagion (con 5 reti realizzate).  "Rossonero ancora per due anni - annuncia lo stesso giocatore sul suo profilo Twitter - Sono molto contento, grazie Milan per la fiducia, è sempre un orgoglio".

Intanto Carlos Bacca, nuovo attaccante del Milan acquistato dal Siviglia, effettuerà giovedì le visite mediche in Colombia. Il dottor Mazzoni e il dottor Rocco Maiorino, infatti, sono partiti nel mattino per il sud America. Intanto è stato ufficializzato il rinnovo di Christian Abbiati fino al 30 giugno 2016. Il portiere è approdato al Milan nell'estate 1998. Per Gabriel, l'altro portiere, rinnovo fino al 2018.

BERLUSCONI JR - "Bacca? Mi dicono sia molto forte, ma non lo conosco abbastanza bene per esprimere un'opinione. Bertolacci, invece, lo conosco e mi piace". Il vicepresidente Mediaset, Piersilvio Berlusconi, a margine della presentazione dei palinsesti Mediaset, parla dei nuovi acquisti del Milan e del nuovo tecnico Mihajlovic, che trova il gradimento del numero due di Mediaset. "Mi sembra la persona giusta in questo momento, oggi non e' il momento di fare esperimenti - ha spiegato Berlusconi jr - Il Milan adesso ha bisogno di decisione, di spinta e di fermezza. Mi pare che Mihajlovic abbia queste caratteristiche". Realistico pensare a un Milan che lotta al vertice? "Penso che minimo debba essere una squadra di Europa League che lotti per l'ingresso in Champions - ha aggiunto -. L'importante non e' l'arrivo di qualcun altro, ma la bonta' del progetto generale". Che, a parer di Piersilvio Berlusconi, deve ancora essere completato nel reparto arretrato. "Penso che in termini numerici i difensori ci siano - ha detto -, forse manca un po' di qualita' in piu'".

LO STADIO - Anche sul progetto del nuovo stadio al Portello, Berlusconi jr, ha idee chiare. "Faccio fatica ad esprimere un'opinione definitiva - ha detto -. Ma in fatto di calcio sono un nostalgico.Senza pretendere di capire di numeri che chi di dovere avra' valutato bene, secondo me uno stadio c'e': e' San Siro. Uno stadio con una grandissima storia legata a Milan, Inter e Mondiali, che puo' essere riqualificato". Se dovesse andare in porto l'offerta dei rossoneri per lo stadio al Portello, si potrebbe chiamare 'Premium Stadium'. Così Pier Silvio Berlusconi, vicepresidente e ad di Mediaset, parlando con i giornalisti dopo la presentazione dei palinsesti. "Il progetto mi piace? Faccio fatica ad esprimere un'opinione definitiva. Quando penso al calcio - ha ammesso - sono un po' nostalgico. Quindi, senza pretendere di parlare di numeri per cui avranno fatto i giusti ragionamenti giusti al Milan, secondo me, uno stadio c'è, è San Siro: può essere riqualificato, riprogettato, messo a posto. Ha una grandissima storia legata a quella del Milan, dell'Inter e dei Mondiali. Da nostalgico, preferisco pensare allo stadio di Milano che viene rivitalizzato e che rivive", ha concluso.

IBRAHIMOVIC - Zlatan Ibrahimovic al Milan? A Pier Silvio Berlusconi piacerebbe. Il vicepresidente e ad di Mediaset, parlando con i giornalisti dopo la presentazione dei palinsesti televisivi di Mediaset, ha detto: "Parlo da tifoso. Anche se di solito i ritorni non funzionano, nel suo caso di Ibra penso ci sia un'eccezione totale. Per freschezza fisica, forza e personalità, per quanto mi riguarda, a me piacerebbe tantissimo vederlo al Milan e può dare ancora tanto. Se dovesse tornare - ha aggiunto - mi viene da dire: 'Magari!'. Detto questo, non so. Mi sembra complicato, perché i soldi in ballo, al di là delle dichiarazioni, sono veramente tantissimi. Anche nel calcio il mercato italiano è troppo piccolo rispetto agli altri grandi Paesi.  "Una perdita Pirlo e Tevez via dalla Juve? Assolutamente sì - ha commentato -. Bisogna vedere come li sostituiranno". Balotelli? "Nemmeno io posso dire niente di buono", ha concluso il vicepresidente e ad di Mediaset, che ha sempre difeso l'ex attaccante rossonero.

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