Mercoledì 24 Aprile 2024

Milan-Inter pari in tutto, spettacolo a San Siro

Stracittadina che non risparmia emozioni, con gli uomini di Inzaghi e quelli di Mancini a rispondersi colpo su colpo: alla fine finisce 1-1

Contrasto Kovacic-Mexes

Contrasto Kovacic-Mexes

Milano, 23 novembre 2014 – E' un derby frizzante e mai scontato quello andato in scena a San Siro e valevole per dodicesima giornata di campionato. Una stracittadina che entrambe le formazioni volevano vincere ma che, come spesso accade in queste situazioni, si chiude con un pareggio: un 1-1 che tutto sommato non scontenta né l'esordiente Filippo Inzaghi, né il più navigato ma appena sbarcato a Milano Roberto Mancini. Cominciano meglio i nerazzurri del nuovo (vecchio) Mancini. La prima occasione capita infatti sui piedi di Icardi: dopo un bruttissimo errore di Muntari l'argentino si invola in contropiede, ma a tu per tu con Diego Lopez si fa ipnotizzare e si divora il vantaggio. I rossoneri crescono col passare dei minuti e al 23' trovano il colpaccio con Menez dopo un'ottima azione corale: Muntari attiva El Shaarawy che si scatta sulla sinistra, mette in mezzo, dove arriva il francese che insacca il piattone al volo alla sinistra di Handanovic. Il primo tempo, di fatto, si chiude qui.

Nella ripresa invece due grandi occasioni in serie. Comincia il Milan con Bonaventura al 52': Menez serve bene l'ex atalantino, che incrocia da posizione defilata ma Ranocchia devìa e la palla si spegne poco distante dal palo alla destra di Handanovic. Ribaltamento di campo e questa volta sono i nerazzurri a creare apprensioni: su calcio d'angolo l'area rossonera diventa una bolgia, nessuno riesce ad allontanare la palla e dal batti-ribatti che si scatena tocca a Icardi provarci dal limite dell'area, anche se il suo tiro si perde in curva. L'Inter però si carica, alza il pressing e al 61', finalmente, può esultare. Nagatomo la mette in mezzo, il rinvio di Zapata è corto e viene raccolto da Obi, che scarica una fucilata rasoterra dritta all'angolino: 1-1 e palla al centro, con il nigeriano a timbrare per la prima volta il cartellino in questa Serie A.

Dopo la rete subita i rossoneri non demordono e al 75' vanno vicinissimi al raddoppio con il Farone: Bonaventura serve benissimo El Shaarawy sulla corsa, l'attacante rossonero se ne va sul filo del fuorigioco, supera Handanovic in uscita ma la sua conclusione si infrange sulla traversa. Entrambe le squadre però cercano il bottino pieno e la partita diventa frizzante. Al 79' tocca infatti a Icardi disperarsi per un'altra traversa, colpita questa volta dopo una pregevolissima girata sul cross di Guarin. A cercare ancora la vittoria ci prova allora il Milan con due buone verticalizzazioni per Menez ed El Shaarawy, ma l'Inter è precisa in chiusura e non c'è più tempo. Il derby si chiude quindi con un pareggio, così come la sfida tra la freschezza di mister Pippo Inzaghi e l'esperienza di Roberto Mancini.