Venerdì 3 Maggio 2024

Mercato Milan: da Torres a Niang, ecco quelli pronti a partire

In partenza Non solo Torres: da Pazzini a Niang fino a Zaccardo: i rossoneri che possono andar via di Luca Guazzoni

Milan, Fernando Torres (Olycom)

Milan, Fernando Torres (Olycom)

Milano, 24 dicembre 2014 - Il Milan ha la valigia pronta, destinazione Dubai (partenza il 27, amichevole con il Real il 30); e alcuni giocatori hanno i bagagli pronti anche per il trasloco invernale lontano da Milano e Milanello. Il primo nome della lista è ovviamente Fernando Torres. L’attaccante spagnolo è stato colpito dalla maledizione di Empoli (lui, come Andreas Andersson e Bobo Vieri ha realizzato la sola rete in campionato al Castellani) e i suoi agenti - gli stessi che seguono gli interessi di Illarramendi del Real Madrid, pista guarda caso raffreddata dopo i tanti contatti di ottobre - stanno cercando di trovargli una nuova destinazione per rilanciarlo, visto che da oltre un mese Inzaghi non lo sceglie tra gli undici titolari (e concedendogli appena 17’ nelle ultime 5 gare). Cosa vorrebbe El Nino? Tornare all’Atletico Madrid, casa sua. Il presidente dei Colchoneros Enrique Cerezo non ha chiuso la porta ad un suo eventuale ritorno: «Su Torres non c’è nulla. Ma non significa che non ci sarà». Lo spagnolo è stato offerto anche allo Schalke 04 (con Di Matteo ha vinto la Champions), in Mls e in Brasile (Corinthians). L’unica certezza: il Chelsea non permetterà al Milan di strappare il contratto di prestito (4 milioni netti fino al 30 giugno 2016) finchè non si troverà un’alternativa.

In partenza anche Mbaye Niang (più pali e problemi con i vigili di Milano che reti segnate in rossonero) e Giampaolo Pazzini per un completo restyling dell’attacco: il primo cerca una piazza dove acquisire esperienza (interessa al Werder Brema), il Pazzo vuole invece trovare una squadra che lo metta al centro di un progetto tecnico. Per El Shaarawy più probabile la partenza in estate.

Esuberi anche in difesa: Zaccardo è di fatto un separato in casa dopo aver rifiutato il trasferimento al Parma in estate; Albertazzi vorrebbe restare ma il club gli consiglia di andare in prestito; Armero, nonostante le ultime prove da titolare, continua a non convincere e sarà lasciato andare se si troverà un esterno sinistro. Paradossale la situazione di Saponara: 18 mesi fa doveva essere il nuovo Kakà, ora è una riserva dallo stipendio ingombrante. Potrebbe finire a Empoli in prestito in cambio di Verdi, giocatore in comproprietà tra Milan e Torino. Serve l’ok del Toro, che detiene la metà “dominante” del cartellino, all’operazione.

Intanto il Milan Primavera chiude al meglio il suo 2014: vittoria 2-1 (reti di Crociata e Mastalli, gol della bandiera di Tulissi) a Zingonia contro l’Atalanta. Ora la classifica sorride: -1 dall’Inter capolista e 7 punti di vantaggio dal Sassuolo terzo. La qualificazione alla Final Eight è quasi una formalità.