Tangenti, Mario Mantovani torna in libertà

L'ex vice presidente della Regione Lombardia scarcerato sulla base di un provvedimento del Tribunale del Riesame. Potrà tornare in Consiglio regionale

Mario Mantovani (NewPress)

Mario Mantovani (NewPress)

Milano, 14 aprile 2016 - Mario Mantovani, l'ex vice presidente della Regione Lombardia, è tornato in libertà. Era agli arresti domiciliari dallo scorso 23 novembre nell'ambito dell'indagine per corruzione, concussione e turbativa d'asta. La conferma è arrivata dal suo avvocato, Roberto Lassini. 

La decisione è stata presa dai giudici della quarta sezione penale del Tribunale di Milano che hanno rilevato un errore di calcolo nei termini di deposito di un provvedimento del Tribunale del Riesame che nei giorni successivi all'arresto gli aveva negato la concessione degli arresti domiciliari. Un imprecisione giuridica che rimette in libertà l'ex vicepresidente della Regione Lombardia, arrestato il 13 ottobre scorso e messo ai domiciliari dopo un mese esatto trascorso a San Vittore. Contrario il pm Giovanni Polizzi che aveva chiesto l'obbligo di dimora ad Arconate, comune dell'alto milanese dove Matovani risiede e di sui è stato sindaco dal 2001 al 2013. 

Il politico di Forza Italia si era autosospeso da vicepresidente della Regione Lombardia all'indomani dell'arresto. Non si è tuttavia mai dimesso dall'incarico di consigliere regionale: alla prossima riunione del "parlamentino" lombardo, potrà tornare a occupare il suo posto sui banchi del Pirellone.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro