'La Milano che fu'
Milano, 16 febbraio 2015 - Una volta le chiamavano «leggende metropolitane» ed erano credenze popolari che rimbalzavano da una bocca all’altra e poi sul web fino a diventare vere come cose realmente accadute. Un esempio per tutti? La panzana secondo cui nella metropolitana di New York abitino centinaia di coccodrilli albini, presi da cuccioli in Florida e poi buttati negli scarichi non appena il loro volume diventava imbarazzante. Nessuno ne ha mai visto uno, ma la la diceria è diventata una vera credenza. Nella «Milano che fu», il volume di Selecta scritto da Alessandro B. Albano che da sabato 21 febbraio sarà in vendita in edicola in allegato volontario al nostro giornale, storia e racconto popolare si mescolano fino a formare la narrazione della stessa vecchia Milano. Non tutto è inventato, non tutto è vero.
Le leggende come la storia dei rapimenti di villa Simonetta, gli impiccati di corso Lodi, la vita - un po’ antipatica per dirla tutta - di Tomaso Marino che dette il nome all’attuale palazzo municipale diventano vicende che cambiano l’immagine razionale ed efficiente della città che conosciamo per riportare ai tempi dei bracieri e dei racconti che nelle notti fredde dilatavano la realtà passando di voce in voce et trasfigurando i fatti fino a diventare leggende. Amò Tomaso Marino gabelliere che incuteva paura ai potenti (una bravo di Don Rodrigo reso appena migliore dai soldi e da una buon attitudine lavoratrice?) Ara, figlia della regina di Cipro? Di sicuro no, ma le filastrocche meneghine non se ne danno per inteso tanto che Carlo Porta ne parlò nella sua personale versione dell’Inferno dantesco. E questo non è che un esempio. Nel volume ricco di immagini della vecchia Milano, leggende storie e fatti reali si sommano in una gradevole lettura uno accanto all’altro attraversando la vita di Marino, quella di Gian Giacomo Mora untore mandato al supplizio nel 1630 dopo essere stato costretto a confessare sotto tortura di avere diffuso la peste e di tanti altri che costituiscono la storia oramai meno nota della città dei Navigli, figlia della trasmissione orale e poi uccisa dalla televisione. «La Milano che fu» è il primo di quattro volumi pubblicati da Selecta che a scadenza quindicinale offriamo con il nostro giornale al prezzo di euro 6,90 oltre al costo del quotidiano. Per informazioni e richiesta copie tel 02 27799304 R.C.
Storie e curiosità di una piccola grande Milano saranno, quindi, il filo conduttore della collana “Milanin Milanon”: quattro libri di Edizioni Selecta in vendita con Il Giorno, a cadenza quindicinale, in edicola da sabato 21 febbraio a 6,90 € in più a volume. Nella prima uscita, “La Milano che fu, piccole storie intorna a la brasera”: le più appassionanti leggende che si narravano un tempo intorno al braciere o al focolare, sapientemente ricostruite e indagate nella loro verità storica.
Ecco i prossimi titoli della collana “Milanin Milanon”, in vendita a 6,90 € + il prezzo del quotidiano
LA MILANO DEI BORROMEI dal 7 marzo
MILANO D'AUTORE dal 21 marzo
MILANO EXCELSIOR dal 4 aprile
Per informazioni e richiesta copie tel 02 27799304
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