Intervento estetico alle palpebre, muore infermiera 46enne. E la procura apre un'inchiesta per omicidio colposo

La donna, un infermiera, era entrata in clinica a Milano per un banale intervento, ma è finita in coma a causa di uno choc anafilattico. Il pm ha disposto l’autopsia per verificare le cause della morte

Rosa Angela Lavorgna, infermiera professionale di Villanova, 46 anni

Rosa Angela Lavorgna, infermiera professionale di Villanova, 46 anni

Milano, 13 maggio 2015 - Era entrata in clinica per un banale intervento estetico alle palpebre, ed è finita in coma a causa di uno choc anafilattico Una tragedia difficile da spiegare quella che ha colpito Rosa Angela Lavorgna, infermiera di Villanova, nel Lodigiano. La donna, 46 anni, era sposata con il titolare di un autolavaggio e con un figlio di 15 anni, lavorava come infermiera nel reparto di Urologia dell’ospedale Maggiore di Lodi.

La donna era entrata nella struttura privata a Milano, alla fine della scorsa settimana, ma durante l'operazionequalcosa non è andato come previsto. L'infermiera, a quanto pare poliallergica, avrebbe accusato uno choc anafilattico, finendo in coma post-anossico. Trasferita d’urgenza all’ospedale Fatebenefratelli, Rosa Angela Lavorgna è rimasta nel reparto di rianimazione fino a martedì, giorno in cui i medici non hanno potuto fare altro che dichiararne la morte cerebrale. 

Nel frattempo è stata aperta un’inchiesta per omicidio colposo, che per il momento resta a carico di ignoti. L’inchiesta è stata assegnata dal procuratore aggiunto Nunzia Gatto al pubblico ministero Alessia Miele. Il pm ha disposto l’autopsia per verificare le cause della morte.  

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