Inter, Spalletti: "Giù le mani da Perisic"

Dopo il Bayern ecco il Chelsea. I nerazzurri prendono Vecino dalla Fiorentina

Ivan Perisic

Ivan Perisic

Milano, 29 luglio 2017 - Saranno anche amichevoli estive ma a volte come cantava De Gregori «un giocatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia» e anche da come affronta questi primi impegni estivi. A poche ore dalla vittoria sul Bayern e alla vigilia della sfida contro il Chelsea di Conte (nella International Champions Cup) Luciano Spalletti tiene alta la guardia:«Noi conosciamo meglio di chiunque altro la nostra realtà - spiega il tecnico - Dobbiamo riappropriarci delle nostre qualità, che sonomolto importanti, e in questi primi test stagionali qualcosa abbiamo già fatto vedere». Spalletti prova a mettere una volta per tuttela parola fine alla telenovela Perisic. «Non c’e’ stato alcun contatto significativo nelle ultime settimane, per me il discorso è chiuso. Più passano i giorni, più diventerebbe complicato sostituirlo e quindi mi opporrei con maggior forza alla sua partenza».

Mentre la squadra nerazzurra è a Singapore a Milano si sono incontrati l’ex presidente Massimo Moratti, l’attuale direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio, e il coordinatore tecnico del gruppo calcistico di Suning, Walter Sabatini. Ausilio: «Un incontro con Moratti è sempre un piacere. E’ stata un’opportunità per parlare di calcio con una persona che ha fatto la storia del club». Infine, da Singapore, ha parlato anche Erick Thohir. «Quest’anno tante squadre possono lottare per lo scudetto, anche l’Inter. Spalletti? Ha un carattere forte, tutta la società è con lui» ha spiegato il tycoon indonesiano a “internews.it”.

E che l'Inter voglia essere protagonista è confermato dal colpo di ieri: per Vecino sono stati definiti tutti i dettagli del contratto che andrà a firmare il centrocampista classe ’91. L’ex Fiorentina Vecino percepirà 3 milioni di euro per i prossimi quattro anni, un accordo totale che verrà ratificato all’inizio della settimana prossima quando il calciatore, assistito da Alessandro Lucci, sosterrà le visite mediche per poi firmare il nuovo contratto. Alla Fiorentina andrà l’intero importo della clausola di risoluzione che ammonta a 24 milioni di euro. Per Spalletti un motivo in più per sorridere.

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