Inter dei cinesi: è ufficiale. Zhang: "Sogno realizzato. Ora scudetto ed Europa League"

Suning Commerce Group che passa al 68,55%, Thohir resta con la minoranza al 31,05%. Il Cda cambia composizione

Erick Thohir e Jindong Zhang

Erick Thohir e Jindong Zhang

Milano, 28 giugno 2016 - Alle 9.30 è iniziata l'assemblea dei soci dell'Inter che ha reso ufficiale il passaggio della maggioranza della società al Suning Commerce Group che passa al 68,55%, un'acquisizione da 270 milioni. Erick Thohir resta presidente ma è socio di minoranza con il 31,05%. Ai piccoli azionisti resta lo 0,4%. Questi gli altri membri del cda: Andy Sotejo, Nicola Volpi, Michael Bolingbroke ad, Ren Jule, Steven Zhang, Jang Jang, Liu Jun e Mi Xin (non presente oggi). La riunione si è tenuta in un hotel del centro di Milano, presente Thohir, Massimo Moratti con i figli, il vicepresidente Zanetti e i dirigenti nerazzurri. In rappresentanza del gruppo cinese c'era la delegazione dei dirigenti con Jun Ren e Steven Zhang. e il proprietario del Suning Jindong Zhang (nella foto sotto) è arrivato a palazzo Parigi soltanto a ratifica avvenuta. "Non significa che una società cinese si è impadronita dell'Inter. I veri proprietari sono i tifosi", ha detto Zhang che ha subito parlato di obiettivi sportivi: "Andare in Champions, vincere scudetto ed Europa League. SOlo così si può tornare all'apice mondiale. L'obiettivo è giocare la Champions". Il nuovo proprietario ha riconosciuto in Moratti "il nostro leader spirituale" e ha asserito: "Oltre ad entusiasmo - aggiunge Zhang - proviamo un senso di pressione che deriva dalla responsabilità che ci siamo caricati sulle spalle. Vogliamo mantenere la tradizione del club di oltre 100 anni. La nostra società ha solo 26 anni ma avremo successo".

Il passaggio di proprietà dell'Inter è stato votato all'unanimità, con un aumento di capitale di 142 milioni di euro e la sottoscrizione del 22 percento di nuove azioni. L'assemblea è durata Zhang Jindongpoco meno di un'ora. Il consiglio d'amministrazione passa da otto a nove membri dei quali cinque espressi dalla nuova proprietà. Thohir resta presidente, nel Board rimangono anche i suoi uomini Soetedjo e Volpi. Mentre Bolingbroke in qualità di ad della società. Per la parte cinese entrano il figlio del presidente del Suning Steven Zhang, il suo braccio destro Jun Ren, Yang Yang, Liu Jun e Mi Xin. Altri 130 milioni sono serviti per l'acquisizione delle quote da Massimo Moratti e da Erick Thohir: Suning inoltre dovrebbe iniettare nelle casse dell' Inter altri 100 milioni a titolo di finanziamento del circolante. Parte dell'aumento di capitale, ha successivamente spiegato Yang Yang, vice presidente di Suning Investment Group e nuovo membro del cda dell' Inter, sara' utilizzato per ridurre il debito e parte per lo sviluppo della societa'.

Sul palco nel corso dell'assemblea Erick Thohir, Massimo Moratti e Nicola Volpi. La delegazione del Suning è rimasta seduta in prima fila fino alla ratifica del cambio di proprietà. A quel punto Yang Yang, in rappresentanza dell'azienda cinese, ha preso la parola: «Il Suning lavorerà al massimo insieme a Thohir per fare grande l'Inter. Moratti è un modello a cui ispirarsi».

ZHANG JINDONG - "In questo momento sono molto emozionato. Noi di Suning abbiamo avuto sempre il sogno di creare un brand duraturo. Oggi il sogno si è realizzato: siamo insieme all'Inter, fianco a fianco, che ha una storia di oltre 100 anni. Voglio esprimere gratitudine al leggendario presidente Moratti: il suo entusiasmo e la sua profonda passione mi ha toccato. Voglio ringraziare anche Thohir: il suo incoraggiamento e la sua sincerità mi hanno spinto a far parte dell' Inter". Così ha detto il nuovo proprietario dell'Inter e numero uno di Suning, Zhang Jindong, in conferenza stampa per l'acquisizione della maggioranza da parte del gruppo cinese. "Moratti è un leader spirituale per la nostra cultura di calcio. Siamo felici del fatto che Moratti diventerà consulente dell' Inter. Rimarrà sempre a fianco a fianco con noi e ci sosterrà sempre. Voglio ringraziarlo ancora una volta", ha proseguito.

OBIETTIVO - "Il nostro obiettivo finale è tornare in Champions League. Vogliamo stare ai vertici della Serie A e far bene in Europa League", per raggiungere la Champions. "Questo è il successo che intendiamo noi per il settore calcio di Suning. Siamo in grado di farlo? Sicuramente avremo successo. Noi sicuramente avremo successo", ha aggiunto Zhang.

"Non significa che una società cinese si è impadronita dell'Inter, ma un Suning italiano si è fuso nella società nerazzurra". "Abbiamo una grande responsabilità sulle spalle per una società come la nostra che ha 26 anni. Come facciamo a guidare un prestigioso club Italiano come l' Inter che ha una storia di oltre cent'anni? Credo che questa sia la domanda che ci siamo posti ripetutamente io e la mia squadra, ma anche la domanda degli innumerevoli tifosi", ha aggiunto. "Tra i tantissimi club di alto livello in Europa, Suning è stata subito attratta dall'Inter per il suo spirito di club 'fratello del mondo' che rispecchia quello della nostra società", ha spiegato Zhang. "La nostra fiducia deriva prima di tutto dalla cultura centenaria dell'Inter: questo è il fondamento per il successo dell' Inter nella storia. La nostra fiducia deriva anche dal sostegno dei tifosi dell' Inter, dei giocatori e di coloro che hanno guidato il club. I giocatori sono di fama internazionale così come l'allenatore. La fiducia deriva anche da noi stessi. Vogliamo conservare con fermezza la tradizione dell'Inter", ha concluso Zhang.

"Voglio mettercela tutta e voglio essere il migliore: questo è il nostro spirito. Sono convinto che con l'incoraggiamento morale del signor Moratti, con il sostegno dei veri proprietari cioè i tifosi, con il sostegno finanziario, saremo in grado di rinvigorire la nostra storia e siamo in grado di creare un futuro pieno di splendore".

MORATTI - L'ex presidente ha commentato: «Con Suning prevedo un periodo migliore per l'Inter: il gruppo mi sembra formato da persone brave e capaci, intenzionate a fare il bene del club. Provo buone sensazioni». Con queste parole Massimo Moratti si congeda dopo 21 anni dall'Inter dopo l'assemblea dei soci che ha ratificato il passaggio della maggioranza del club a Suning. «Con la nuova società - ha aggiunto - ci sarà sempre un rapporto di amicizia e di supporto. Lo faccio con grande piacere perché vedo buona volontà. Da tifoso vorrei tornare a vincere e mi piacerebbe un colpo sul mercato: prenderei Payet della Francia, i grandi campioni sono imprendibili. Bisogna avere la fortuna di scovarli con buoni osservatori o guardando una partita. Io prenderei giocatori solidi con forte personalità». Moratti non ha risposto ad una domanda riguardante la riconferma di Roberto Mancini ("chiedete a loro, io sono un semplice tifoso" ha detto).

THOHIR - "E' un giorno molto importante per l' Inter. Oggi sono lieto di annunciarvi che gli azionisti dell' Inter hanno approvato l'acquisizione. Da oggi il Suning holding group detiene il 68,55% del club. Sono onorato di dire che rimarrò presidente dell' Inter con il 31, come mi ha chiesto mister Zhang. Questo è l'inizio di una relazione di successo. I piani di Suning sono molto seri. Rimarremo una squadra unita e riporteremo alla gloria del passato. Insieme a Suning e al suo team in Cina, sono centro che rafforzeremo la squadra. L'Inter è stata la prima squadra ad andare in Cina. Non c'è un momento migliore per annunciare questa acquisizione". Lo ha detto in conferenza stampa il presidente dell' Inter, Erick Thohir, per l'acquisizione della maggioranza da parte di Suning.

ZANETTI - "Moratti non andrà mai via, rimarrà sempre con il cuore interista ed è molto importante. È un momento fondamentale perché si apre una prospettiva molto importante, per la società e per noi. Speriamo di poter costruire una squadra che torni ai massimi livelli". Lo ha detto a Inter Channel il vicepresidente dell' Inter, Javier Zanetti.

BOLINGBROKE - La Serie A "e' a una svolta", deve sostenere la concorrenza della Bundesliga tedesca e della Liga spagnola, e per farlo e vendere il proprio prodotto sui mercati asiatici deve far giocare le grandi squadre al pomeriggio. Lo ha affermato l'amministratore delegato dell'Inter, Michael Bolingbroke. Il presidente Erick Thohir, insieme a Bolingbroke, ha lanciato un messaggio al mondo del calcio, auspicando collaborazione e "mentalita' aperta" per rafforzare la presenza sui mercati esteri dei diritti televisivi. "Suning intende contribuire a rafforzare la presenza della Serie A in Cina - ha detto, ricordando l'incontro avuto ieri con Maurizio Beretta, presidente della Lega Calcio - non pensiamo solo all'Inter, offriamo questa collaborazione a chi e' interessato, speriamo che i club abbiano una mentalita' aperta". "Siamo a una svolta - ha spiegato Bolingbroke - la Premier League inglese ha sviluppato un prodotto venduto molto bene, la Serie A deve fare lo stesso. Bisogna investire negli stadi italiani in modo coordinato, e poi le grandi partite con Milan, Inter e Juventus devono essere giocate nel pomeriggio per essere accessibili agli spettatori asiatici. La Serie A deve capire che ha un prodotto fantastico tra le mani, bisogna impacchettarlo bene, altrimenti la Liga e la Bundesliga ci supereranno".

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