Icardi show a San Siro, l'Inter batte la Fiorentina 3-0/ FOTO

Doppietta del capitano nerazzurro e terzo gol di Perisic

Esultanza di Icardi

Esultanza di Icardi

Milano, 20 agosto 2017 - Icardi show a San Siro. Con una doppietta nel primo quarto d'ora, il capitano nerazzurro esalta nel migliore dei modi l'esordio in panchina di Luciano Spalletti. E così, con il terzo gol di Perisic, viene battuta per 3-0 la Fiorentina di Stefano Pioli che ha mostrato preoccupanti limiti difensivi ma anche una buona base per il futuro, impegnando severamente Handanovic in due circostanze (Simeone e Babacar) e centrando un palo clamoroso con Veretout.

Nerazzurri subito in vantaggio su calcio di rigore, con il Var protagonista anche a Milano. Gran debutto - davanti a 50 mila persone - per l'Inter di Luciano Spalletti, loquace protagonista della nuova annata senza botti di mercato ma con qualche significativo aggiustamento. Il tecnico di Certaldo ci crede, si emoziona e filosofeggia, vero leader di un gruppo che si era sfaldato a tal punto da non centrare neanche l'Europa League. Si conferma la cabala negativa per Pioli che, a uno a uno, ha visto sfilarsi i suoi uomini migliori, ultimo Kalinic ormai rossonero. Gli altri due vestono i colori interisti, Borja Valero e Vecino. Un buon tandem nel 4-2-3-1 di Spalletti con Brozovic a sorpresa trequartista al posto di Joao Mario. In difesa Nagatomo, in panchina Gagliardini e Dalbert. Scelte, come sempre non scontate ma sicuramente indovinate, prima vittoria, primi tre punti nel giorno che segna il riscatto delle milanesi con il Milan che vince a Crotone.

L'Inter è subito padrona del campo e dopo soli 6' sblocca la partita: Icardi, lanciato da Nagatomo, viene atterrato in area da Astori. Tagliavento indica subito il dischetto, il Var controlla e conferma la decisione dell'arbitro. Il capitano nerazzurro spiazza Sportiello. L'Inter è aggressiva, domina il gioco e ha voglia di iniziare bene la stagione. Lo dimostra soprattutto Perisic che cambia fascia e al 15' serve un assist perfetto di sinistro a Icardi che, con un movimento da grande attaccante, anticipa due difensori della Fiorentina e trova la doppietta. La squadra di Pioli fatica ad affacciarsi nella metà campo nerazzurra, solo Benassi si fa notare ma con un tiro fuori misura. Al 25' Brozovic prova la conclusione ma Sportiello devia in angolo. Quattro minuti più tardi, Perisic pecca d'altruismo cercando, senza riuscirci, Icardi invece di calciare in porta. Sul finire del primo tempo viene chiamato in causa ancora il Var per un presunto fallo in area di Miranda su Simeone ma dopo due minuti di consultazione, correttamente, non viene concesso il rigore alla Fiorentina.

Icardi, anche nella ripresa, è una spina nel fianco per la difesa viola. Pioli prova a scuotere la squadra, toglie Benassi e Simeone, deludenti, e in attacco rilancia Babacar. Dopo un tiro potente di Perisic di poco a lato, è proprio la punta viola ad impegnare Handanovic con un insidioso tentativo dalla distanza. Spalletti richiama Borja Valero e Brozovic, per Joao Mario e Gagliardini e proprio quest'ultimo spara clamorosamente alto al 30'. Cinque minuti più tardi arriva il tris: gran lancio di Joao Mario e Perisic, solo in area, appoggia di testa in rete. Il croato sorride e saluta il pubblico, un gesto che chiude un'estate di rumors e corteggiamenti. Spalletti non festeggia platealmente, vuole la perfezione e richiama all'ordine Vecino da bordo campo. La Fiorentina getta la spugna e Icardi, prima di lasciare il campo con la standing ovation di San Siro, va vicino alla tripletta ma Sportiello respinge con una gran parata. L' Inter porta a casa i primi tre punti, la Fiorentina esce sconfitta dal Meazza. Il direttore sportivo Piero Ausilio conferma l'arrivo di Cancelo ma precisa che non ci saranno grandi acquisti. È Spalletti il fuoriclasse, dunque, l'uomo che dovrà dare equilibrio e saggezza a una pazza Inter.

 

SPALLETTI: "MOLTO SODDISFATTO" -  "Sono molto soddisfatto dell'esordio a San Siro, a cominciare dalla presenza del pubblico che ci ha trasmesso il suo affetto. La squadra ha giocato un buon calcio, contro una squadra che comunque ha una sua organizzazione, che in alcuni frangenti ci ha messo in difficoltà. Icardi e Perisic? Hanno grande qualità nell'attaccare gli spazi, ma aggiungiamoci anche Miranda e Skriniar, che nei momenti di sofferenza hanno fatto il loro lavoro". Così Luciano Spalletti, allenatore dell'Inter, dopo il tris alla Fiorentina all'esordio a San Siro. "C'è chi dice che il fuoriclasse sia io? Io mica faccio gol, sono i giocatori con le loro qualità a determinare i risultati. Io posso solo dare delle indicazioni. Questa squadra ha qualità e forza. Quanto manca all'Inter che vorrei? Per un'ora abbiamo fatto una buona partita e se lo facessimo anche per la mezz'ora mancante sarebbe un'Inter interessante. Ci è mancato qualcosa anche nella finalizzazione e nella rifinitura sotto porta, ci dobbiamo lavorare. Abbiamo l'obbligo di costruire, di cominciare l'azione: è chiaro che arrivano dei momenti durante la partita in cui gli avversari non te lo permettono, ma il fatto di essere attaccati deve farci felici perché ci permetterebbe di trovare lo spazio per verticalizzare". "Roma-Inter? Incontrerò molti amici, ci andrò con grande disponibilità, a prescindere da come mi accoglieranno loro", ha concluso il tecnico nerazzurro pensando al prossimo impegno in campionato e al ritorno da ex all'Olimpico.

 

INTER (4-2-3-1): Handanovic 7; D'Ambrosio 6.5, Skriniar 7, Miranda 6.5, Nagatomo 5.5; Vecino 6.5, Borja Valero 6.5 (19'st Joao Mario 6.5); Candreva 6.5, Brozovic 6 (26'st Gagliardini 6), Perisic 7; Icardi 7.5 (39'st Eder sv) In panchina: Padelli, Jovetic, Ranocchia, Ansaldi, Dalbert, Vanheusden, Gabriel Barbosa, Pinamonti. Allenatore: Spalletti 6.5 FIORENTINA (4-2-3-1): Sportiello 6.5; Tomovic 5.5, Vitor Hugo 5, Astori 5, Maxi Olivera 5.5; Sanchez 5, Veretout 6.5 (35'st Zekhnini sv); Gil Dias 6, Eysseric 6.5, Benassi 5.5 (10'st Cristoforo 6.5); Simeone 6.5 (15'st Babacar 6) In panchina: Dragoswki, Cerofolini, Biraghi, Milenkovic, Badelj, Hagi, Pezzella, Hristov, Bruno Gaspar Allenatore: Pioli 6 ARBITRO: Tagliavento di Terni 6 RETI: 6'pt Icardi (rigore), 15'pt Icardi; 34'st Perisic NOTE: serata calda, terreno in buone condizioni, spettatori 52mila circa. Ammoniti: Sanchez. Angoli: 9-7 per l' Inter. Recupero: 2'; 4'.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro