Inter-Atalanta: Zhang-Percassi, alleanza fra calcio e affari

Dal mercato calcistico a quello immobiliare fino all’e-commerce: c’è feeling

Antonio Percassi

Antonio Percassi

Milano, 17 novembre 2017 - Tra Inter e Atalanta le partite non finiscono al novantesimo. Da qualche mese le strade dei due club nerazzurri si stanno intrecciando per via dei rapporti di affari sempre più stretti tra le rispettive proprietà: gli Zhang e i Percassi. Rapporti che hanno la punta del loro iceberg nel calcio. In questo primo anno dopo l’ingresso societario del gruppo Suning l’Inter ha piazzato due colpi importanti con l’Atalanta: l’arrivo a gennaio del centrocampista Roberto Gagliardini, per 25 milioni, poi ad agosto l’acquisto in prospettiva del 18enne difensore Alessandro Bastoni, per 15 milioni più l’impegno di lasciarlo crescere alla Dea, in prestito, fino al 2019.

Un affare annunciato a fine agosto, ma definito a fine marzo, quando il presidente atalantino Antonio Percassi con i tre figli Stefano, Matteo e Luca, quest’ultimo amministratore delegato dell’Atalanta, era volato in Cina, a Nanchino, nel quartiere generale del gruppo Suning, per incontrarsi con Zhang Jindong, fondatore e patron del colosso cinese operante con oltre 1600 negozi nella vendita di elettrodomestici e prodotti elettronici e nell’e-commerce, come una piattaforma specializzata in diversi rami, tra cui i cosmetici, dove operano anche i Percassi. Tra i due imprenditori è nato subito un feeling, come tra i rispettivi figli, cementato dai primi affari calcistici, Gagliardini e Bastoni appunto, cui potrebbero seguire la prossima estate altri colpi importanti. Da mesi si parla di un interessamento dell’Inter per Hateboer e Freuler, oltre che per lo stesso Petagna. E in lista potrebbe finire anche il baby gioiello Cortinovis, la punta di diamante del settore giovanile bergamasco.

Ma i rapporti tra i due gruppi imprenditoriali si intensificheranno anche fuori dall’ambito calcistico, come ha ribadito più volte lo stesso Antonio Percassi. Che a marzo, di rientro dal tour a Nanchino, elogiò pubblicamente il modello del gruppo Suning definendolo «il miglior esempio di come si possa sollevare il mondo attraverso il calcio». La collaborazione tra i Percassi e gli Zhang potrebbe tradursi in una presenza del gruppo Suning negli spazi commerciali previsti dal 2020 nel nuovo stadio di Bergamo. Ma non solo: Percassi, nella sua qualità di storico sviluppatore immobiliare, potrebbe essere coinvolto nell’acquisizione a Milano dello storico edificio della Torre Velasca. Che il colosso cinese dell’elettronica vorrebbe trasformare in un mega superstore nel centro cittadino. Mentre nella piattaforma ecommerce del gruppo Suning potrebbero presto apparire anche i prodotti cosmetici dei Percassi. Tanti affari possibili, di cui si potrebbe parlare anche domenica sera, dopo il fischio finale al Meazza…

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