L'Inter vince per 2-1, Icardi stende la Roma sul finale

Milano, 25 aprile 2015 - La decide Icardi. A San Siro l’Inter batte nel finale una Roma in piena crisi d’identita’ per 2-1 con il 17esimo sigillo personale in campionato dell’argentino e puo’ riaccendere la speranza, seppur flebile, del sesto posto che vale l’Europa League. In precedenza, al sinistro di Hernanes in apertura, aveva risposto il destro di Nainggolan dopo 18’ della ripresa. Mancini torna a sorridere, Garcia rischia di far scappar via la Lazio e di farsi avvicinare dal Napoli. Con il recuperato Guarin e il baby Gnoukouri a sostituire Medel (squalificato) dal 1’, Mancini ridisegna l’ Inter a centrocampo mentre si affida a Hernanes dietro Icardi-Palacio. Il primo tiro e’ della Roma, lo firma De Rossi (Handanovic c’e’), ma al 15’ passano i nerazzurri: segna Hernanes, con un gran sinistro dal limite su cui De Sanctis non puo’ nulla. Garcia sferza la sua squadra, schierata con il trio Ibarbo-Totti-Gervinho e Pjanic titolare in mezzo con Nainggolan e De Rossi: palo pieno del colombiano dopo che Ranocchia aveva respinto un cross di Totti destinato a Gervinho.Fino all’intervallo poco o nulla, con uno sterile possesso palla giallorosso e Yanga Mbiwa decisivo su Hernanes, pescato in area da Palacio.

Decisamente piu’ vivace l’avvio di ripresa, con Icardi che, dopo aver superato di forza Yanga Mbiwa, ignora Brozovic e si fa smorzare il tiro; poi ancora Icardi, lanciato da Guarin, spara alto da buona posizione. (AGI) Pericolosa anche la Roma, con Keita al posto di Totti e Ibarbo prima punta: Pjanic per Florenzi, destro alle stelle. Al 63’ ecco il pari giallorosso. Da un errore in disimpegno di Ranocchia, Pjanic allarga per Nainggolan, destro di prima intenzione e Handanovic resta a guardare. Guarin spinge ancora avanti l’ Inter (De Sanctis c’e’), poi Handanovic e Vidic evitano il peggio sulla punizione di Pjanic. Mancini rischia nel finale: dentro Kovacic, Shaqiri e Podolski. Arriva un’occasionissima per Icardi che spreca ancora, ma al 43’ proprio Podolski serve Icardi che si gira repentino e fredda un De Sanctis non irreprensibile nell’occasione. Quindi Palacio e Podolski sfiorano il tris nel recupero. L’ Inter torna a vincere a San Siro, la Roma affonda. 

ICARDI - “E’ un gol molto importante. Dovevamo giocare cosi’ un po’ prima, ora abbiamo capito cosa il mister ci chiede. Abbiamo lottato, come abbiamo fatto nel derby dove pero’ non abbiamo vinto. Europa se le vinciamo tutte? Lo vogliamo tutti nello spogliatoio, abbiamo squadre difficili da affrontare e dobbiamo lottare”. A dirlo Mauro Icardi, che ha deciso Inter- Roma con un guizzo nel finale dopo alcune occasioni sprecate. Il bomber argentino, al 17esimo sigillo personale in campionato, si vede ancora a lungo nerazzurro: “Sicuramente la societa’ fara’ del suo meglio per portare dei giocatori che ci facciano fare il salto di qualita’, una grandissima squadra per lottare per i prossimi anni - ha aggiunto a Sky -. Con me in attacco? Sicuramente, ho tre anni di contratto e voglio rispettarli”. Per il tanto agognato rinnovo c’e’ pero’ da attendere. “Vediamo, non sappiamo niente, chiedete ad Ausilio, alla dirigenza, alla presidenza, io sono contento qui e voglio restare”, ha concluso.

(Agi)

Il tabellino di Inter-Roma 2-1, anticipo della 32/a giornata di Serie A INTER - ROMA 2-1  RETI: 15’ pt Hernanes (I), 17’ st Nainggolan (R), 42’ st Icardi (I). INTER: Handanovic; D’Ambrosio, Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Guarin (32’ st Shaqiri), Gnoukouri (40’ st Podolski), Brozovic (26’ st Kovacic); Hernanes; Palacio, Icardi. A disp.: Carrizo, Berni, Felipe, Nagatomo, Santon, Di Marco, Obi, Palazzi, Puscas, Bonazzoli. All.: Mancini. ROMA: De Sanctis; Florenzi, Manolas, Yanga-Mbiwa, Holebas; Pjanic (32’ st Iturbe), De Rossi (44’ st Doumbia), Nainggolan; Ibarbo, Totti (6’ st Keita), Gervinho. A disp.: Skorupski, Lobont, Spolli, Torosidis, Cole, Balzaretti, Paredes, Uçan, Verde. All.: Garcia. Arbitro: Orsato di Schio. NOTE: ammoniti Palacio (I), Yanga-Mbiwa (R), Brozovic (I), Juan Jesus (I), Ranocchia (I), Gnoukouri (I), De Rossi (R), Nainggolan (R), Handanovic (I). Espulso per proteste Romeo, dirigente addetto agli arbitri dell’Inter.