Incidenti stradali, in Lombardia muore un ciclista a settimana: Cremona, Mantova e Monza le città più pericolose

La mortalita' causata dalle due ruote è di 6 volte superiore a quella in auto. Le persone piu' esposte sono i bambini sotto i 14 anni e gli anziani oltre i 65 anni. L'assessore Simona Bordonali: "Questi dati siano uno spunto di riflessione"

Incidente bicicletta

Incidente bicicletta

Milano, 19 maggio 2015 - Lombardia pericolosa per i ciclisti: nel 2013, 49 persone sono decedute a causa di incidenti in bicicletta, quasi uno alla settimana. E ancora, a fronte dello stesso numero di spostamenti, la mortalita' causata dalle due ruote e' di 6 volte superiore a quella in auto. I sinistri in bici si concentrano nelle città (90 per cento del totale) e la causa non e' quasi mai legata al comportamento del ciclista. Le persone piu' esposte sono i bambini sotto i 14 anni (10 per cento dei morti e 13 dei feriti) e gli anziani oltre i 65 anni (41 per cento dei morti). Queste le considerazioni principali emerse dallo studio effettuato dal Centro monitoraggio regionale sull'incidentalita' di ciclisti e pedoni, i cui risultati sono stati pubblicati in occasione della settimana mondiale della sicurezza stradale delle Nazioni Unite. In particolare, in base ai dati piu' recenti a disposizione, l'analisi dell'incidentalita' relativa ai ciclisti in Lombardia nel 2013 ha registrato 4.613 incidenti, con 49 morti e 4.549 feriti (12 in media ogni giorno). Rispetto al 2012, il numero di incidenti e' sceso del 2,6 per cento, valore inferiore alla media di diminuzione dell'incidentalita' generale (-4,5), quello dei morti e' sceso del 20,9 (rispetto a -25,3 a livello complessivo regionale). Leggendo il dossier si scopre che, nel periodo analizzato, Cremona, con il suo 18,5 per cento, è la provincia dove si sono registrati più incidenti con biciclette. Seguono Mantova (16,8) e Monza e Brianza (15,4).

"I quaderni pubblicati sul sito della Regione Lombardia - ha detto l'assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, che ha promosso l'iniziativa - analizzano i dati nel periodo 2010-2013 e vogliono essere uno spunto di riflessione per le Istituzioni e per gli utenti della strada. Non abbiamo analizzato solo l'incidentalita' dei ciclisti, ma anche quella dei pedoni. I pedoni hanno rappresentato il 16 per cento della totalita' dei decessi e piu' dell'8 dei feriti nel 2013 in Lombardia. Questi numeri sono e saranno presi in considerazione per decidere la strategia amministrativa da adottare".

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