House of Cards "esporta" le costolette a Milano

Tutti pazzi per le costolette preferite da Francis Underwood. Di chi stiamo parlando? Ma del protagonista di House of Cards, naturalmente. La serie televisiva sugli intrighi del potere americano ispirata dal romanzo dell’inglese Michael Dobbs di Massimiliano Mingoia

L’IDEA Il chiosco in viale Argonne che offre le celebri costolette delle quali è goloso Frank Underwood, protagonista di «House of Cards»

L’IDEA Il chiosco in viale Argonne che offre le celebri costolette delle quali è goloso Frank Underwood, protagonista di «House of Cards»

Milano, 2 marzo 2015 - Tutti pazzi per le costolette preferite da Francis Underwood. Di chi stiamo parlando? Ma del protagonista di House of Cards, naturalmente. La serie televisiva sugli intrighi del potere americano ispirata dal romanzo dell’inglese Michael Dobbs è giunta alla sua terza edizione e Sky Atlantic, il canale che la manda in onda in Italia, ha avuto un’idea per pubblicizzarla in maniera un po’ particolare, sicuramente gustosa. Sky Atlantic – segnala il sito Wired.it – si è accordato con Valeria, la proprietaria di un chiosco di cibo in viale Argonne, all’angolo con piazza Fusina, e ha ricreato il Freddy’s Bbq Joint, il locale di Washington D.C. dove il diabolico Underwood va a mangiare in incognito le sue amate costolette dall’amico Freddy.

Chi, guardando il protagonista, l’attore Kevin Spacey, azzannare le costolette cucinate da Freddy non si chiesto se sono veramente così buone? Fino a mercoledì sarà possibile assaggiarle di persona nel chioschio di Valeria, che per l’occasione ha cambiato insegna: si chiama proprio «Freddy’s Bbq Joint» con l’aggiunta di un esplicativo «Southern Style Barbeque», cioè carne alla griglia nello stile del sud degli Stati Uniti d’America. Non solo. Nel chiosco milanesi ci sono anche bicchieri e tovagliolini firmati House of Cards. Sembra un appuntamento imperdibile per i fan della serie tv che ha appassionato moltissimi politici, dal presidente americano Barack Obama al premier italiano Matteo Renzi.

Il segnao di House of Cards si può osservare non solo in viale Argonne, ma anche in piazza Gae Aulenti, proprio sotto il grattacielo Unicredit nel nuovo quartiere di Porta Volta appena acquistato dal fondo sovrano del Qatar. In questo caso, però, non si tratta di costolette da mangiare, ma di un’installazione luminosa da guardare, progettata dal collettivo di artisti internazionali Oge Group con l’aiuto dell’illustratore Nanà Dalla Porta. L’installazione rimarrà in piazza fino a giovedì e raffigura Frank Urderwood e la moglie Claire in un castello di carte. House of Cards, appunto.

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