Aria condizionata guasta, giudici e pm non indossano le toghe

Un guasto all'impianto dell'aria condizionata ha costretto i pubblici ministeri e gli avvocati a non indossare le toghe nel corso delle udienze nella seconda sezione penale del Tribunale di Milano

Sciopero magistrati, foto generica

Sciopero magistrati, foto generica

Milano, 6 luglio 2015 - Un guasto all'impianto dell'aria condizionata ha costretto i pubblici ministeri e gli avvocati, che hanno celebrato udienza nei processi nella giornata di oggi nell'aula della seconda sezione penale del Tribunale di Milano, a non indossare le toghe. Il giudice Lorella Trovato, presidente della sezione, ha consentito infatti una deroga al regolamento, dovuta proprio al «caldo eccessivo» in una giornata di alte temperature. Nell'aula, inoltre, sono stati attivati due ventilatori.

Tra le udienze celebrate senza toghe quella del processo a carico dell'ex calciatore del Milan Kakà, accusato di dichiarazione infedele dei redditi, che non era presente.

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