Martedì 16 Aprile 2024

Giornata della Memoria, consegnate quindici Medaglie d’Onore

Il prefetto Tronca: mostrare che lo Stato è presente e le istituzioni unite nel sostenere i valori che devono vincere in ogni momento

Il Preferro con Luigi Tribolo, uno dei premiati con la Medaglia d’Onore (Newpress)

Il Preferro con Luigi Tribolo, uno dei premiati con la Medaglia d’Onore (Newpress)

Milano, 27 gennaio 2015 - Quindici Medaglie d’Onore ai deportati e internati nei lager nazisti, civili e militari, per «mostrare che lo Stato è presente e le istituzioni unite nel sostenere i valori che devono vincere in ogni momento». Così il prefetto Francesco Paolo Tronca ha motivato la cerimonia che si è svolta questa mattina a palazzo Diotti per la Giornata della Memoria.

Presenti gli assessori alla Cultura Cristina Cappellini per la Regione e alla Sicurezza Marco Granelli per il Comune, il vicepresidente dell’Associazione nazionale ex deportati Dario Venegoni, il presidente dell’Associazione nazionale partigiani Roberto Cenati, il presidente della Comunità ebraica milanese Walker Meghnagi, il console della Repubblica Federale di Germania Peter Dettmar, i sindaci dei Comuni di provenienza dei deportati.

A ritirare personalmente l’onorificenza Luigi Tribolo, classe 1923, di Sesto San Giovanni, preso dai tedeschi in Albania e deportato prima in Polonia e poi in Germania, liberato il 15 aprile 1945 e tornato in Italia quattro mesi dopo. Altri tre i deportati viventi, le cui medaglie sono state ritirate da figli o nipoti: Celeste Castellazzi, Francesco Castelli e Giuseppe Rinardo. Alla memoria le Medaglie a Ambrogio Artrusi, Ermanno Biglio, Mario Augusto Cappelletti, Franco Cattaneo, Cesare Gallinotti, Annio Nino Maestri, Nunzio Nicolosi, Pompea Nuzzolese, William Pierdicchi, Calogero Rinaldo, Ugo Torelli.