Metamorfosi in Galleria Vittorio Emanuele: in arrivo una biblioteca e uno spazio per bambini

Ok dal Comune di Milano al progetto proposto dal Seven Stars, all'hotel altri 2600 metri quadri di Salotto. Daniela Benelli: "Così conciliamo la valorizzazione del monumento e la sua apertura ai cittadini" di Giambattista Anastasio

4 - L'ottagono della Galleria

4 - L'ottagono della Galleria

Milano, 15 febbraio 2015 - Per la prima volta nella sua storia ultracentenaria la Galleria Vittorio Emanuele ospiterà una biblioteca e uno spazio per bambini, con corsi sul linguaggio a loro dedicati. A realizzare l’una e l’altro sarà l’Hotel Seven Stars che si è aggiudicato 2600 metri quadrati di locali sul versante della Galleria che affaccia su via Silvio Pellico, ingresso all’altezza del civico 18. Una porzione cielo-terra disposta su sei piani, ammezzato compreso, per i quali l’hotel corrisponderà al Comune un canone d’affitto annuo di 1 milione di euro. Come ormai prassi, il Seven Stars dovrà provvedere a proprie spese agli interventi di riqualificazione e restauro che si renderanno necessari, una volta ottenuto il via libera della Sovrintendenza, nei locali ora assegnati da Palazzo Marino.

Non i primi, come si ricorderà. Il Seven Stars si è ormai preso il lato ovest della Galleria. Il bando per dare in concessione per 18 anni gli spazi del «Salotto» si era aperto a dicembre. E già lo scorso gennaio , l’hotel si era aggiudicato altri 650 metri quadrati ai piani alti del monumento del Mengoni. Anche in questo caso i progetti di apertura al pubblico del «Salotto di Milano» non mancano. Entro primavera l’hotel dovrà offrire a milanesi e turisti la possibilità di avventurarsi in tour sui tetti della Galleria, sfruttando le passerelle, sia pur ammodernate, finora utilizzate solo dagli operai di volta in volta impegnati nei lavori di manutenzione. Prevista anche l’apertura di un museo dedicato al monumento. E, a proposito, Versace e Prada hanno donato al Comune 150 mila euro per attivare il sito internet «Galleria.com», altro mezzo per promuovere la storia del Salotto e pubblicizzare, inoltre, i restauri in corso o appena terminati. Una donazione. L’obiettivo, ora, è attivare il portale internet prima che l’Expo finisca, entro il 31 ottobre. 

Soddisfatta Daniela Benelli. «Siamo molto contenti del progetto presentato dall’albergo – commenta l’assessore comunale al Demanio – che ancora una volta ha saputo coniugare le esigenze di una struttura ricettiva di eccellenza alla possibilità di aprire questi spazi all’utenza pubblica. Tra le varie funzioni previste, verrà infatti realizzata una biblioteca che sarà un polo culturale dedicato a incontri letterari e corsi sul linguaggio rivolti ai bambini. Ricordo – conclude l’assessore – che il mese scorso abbiamo assegnato all’albergo altre unità in cui sarà realizzato anche uno spazio espositivo e museale dedicato alla storia della Galleria». Ultima nota per i restauri sulla porta d’ingresso principale del monumento, quella che affaccia su piazza Duomo: la scadenza da non mancare è quella del primo maggio 2015, quando aprirà l’Expo, e per centrare l’obiettivo i restauratori lavorano anche su turni notturni.

di Giambattista Anastasio

giambattista.anastasio@ilgiorno.net 

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