Furto di opere al Castello Sforzesco: ipotesi "bravata" di un turista

Potrebbe essere un turista il ladro delle tre tavole tardo-quattrocentesche rubate nei giorni scorsi dalla Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano

Il Castello Sforzesco

Il Castello Sforzesco

Milano, 25 agosto 2014 - Non un furto su commissione, ma una "bravata" di un turista di passaggio. E' questa l'ipotesi che va per la maggiore nelle indigini sul furto di tre opere nella Pinacoteca del Castello Sforzesco: potrebbe essere quindi un turista il ladro improvvisato dei tre quadri. L'uomo avrebbe sfruttato l'assenza di personale e di telecamere per portare via le tele, il cui valore si aggira intorno ai 1500 euro a soggetto. Gli investigatori del commissariato Centro, che oggi hanno formalmente passato le indagini ai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio artistico di Monza guidati dal capitano Francesco Provenza.

La polizia ha anche fatto sapere che la sparizione delle opere è stata notata venerdì da un dipendente che, però, inizialmente ha creduto fossero state spostate in un’altra sala o in un deposito. Solo il giorno dopo, terminati gli accertamenti, il museo ha avvertito il commissariato e la denuncia è stata presentata formalmente questa mattina.

E' stata avviata un'indagine interna del Comune di Milano per accertare eventuali responsabilità.

 

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