Presunto fotoricatto hot, difesa di Emilio Fede cita Berlusconi come testimone

Secondo l'accusa, l'ex direttore del Tg 4 avrebbe agito dopo essere stato licenziato dalla società, per cercare di ottenere un accordo transattivo più favorevole rispetto quello offerto

Emilio Fede (Lapresse)

Emilio Fede (Lapresse)

Milano, 2 febbraio 2016 - Oggi, al processo aperto davanti alla sesta sezione penale del Tribunale di Milano, a carico dell'ex direttore del tg di Rete 4 Emilio Fede imputato per estorsione e violenza privata ai danni rispettivamente di Mauro Crippa, direttore dell'informazione di Mediaset, e del personal trainer Gaetano Ferri, ex allenatore dello stesso Fede, è stata chiesta la testimonianza del leader del Pdl ed ex premier Silvio Berlusconi. 

Durante l'udienza Crippa e Ferri hanno chiesto di essere ammessi come parte civile e sono state avanzate le richieste di di ammissione prove e dei testi da sentire. Tra questi ultimi è stato citato anche da parte della difesa di Fede, Maurizio Paniz e Alessandra Guarini, l'ex presidente del Consiglio Berlusconi. Il pm Silvia Perrucci ha chiesto invece che siano trascritti e acquisiti una serie di sms telefonici che proverebbero l'esistenza dei reati contestati. Tramite i loro legali, si sono presentati in aula come parti offese, senza chiedere però di essere parti civili, anche Fedele Confalonieri, presidente Mediaset, e la stessa società. Il processo è stato aggiornato al prossimo 22 marzo. 

Gaetano Ferri è stato già condannato con rito abbreviato dal gup Elisabetta Mayer a 3 anni e 10 mesi di reclusione. Sempre davanti al giudice Mayer avevano patteggiato una pena di 2 anni e 4 mesi anche Maria Madeo e Micaela Faioni, ritenute sue complici. Il personal trainer era stato accusato di aver architettato, con Emilio Fede, l'estorsione ai danni di Mediaset mediante alcune foto compromettenti per Crippa, risultate poi dei fotomontaggi. Fede avrebbe agito dopo essere stato licenziato dalla società, per cercare di ottenere un accordo transattivo più favorevole rispetto quello offerto 

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