Fabrizio Corona chiede la grazia "parziale" per uno sconto sulla pena

L'ex re dei paparazzi condannato a9 anni e 8 mesi dal Tribunale, tra le altre imputazioni, anche per estorsione aggravata ai danni del calciatore David Trezeguet

Fabrizio Corona

Fabrizio Corona

MIlano, 8 dicembre 2014 - «Fabrizio Corona vuole pagare ed espiare la pena come un detenuto normale e non come un pericoloso delinquente». A parlare è l'avvocato del re dei paparazzi, l'avvocato Ivano Chiesa, precisando che la richiesta di grazia «parziale» firmata nei giorni scorsi dal suo assistito «è già in viaggio». Con essa, che prima di arrivare al Quirinale dovrà avere il parere di Beatrice Crosti, il giudice di Sorveglianza di Corona, e finire sulla scrivania del Guardasigilli, si chiede di 'cancellare la condanna a 5 anni di carcere per estorsione aggravata ai danni del calciatore David Trezeguet. «Essendo aggravata - ha proseguito il leale - rientra tra i reati "ostativi" e ciò vuol dire che è impossibile ottenere qualsiasi beneficio».

In caso di grazia parziale, dai 9 anni e 8 mesi che l'ex fotografo sta scontando bisognerà sottrarre i 5 anni: il risultato è 4 anni e 8 mesi. Di questi, due li ha già trascorsi in cella e quindi rimangono 2 anni e 8 mesi, quanto basta per chiedere l'affidamento in prova ai servizi sociali.