Renzi allo stabilimento Agusta Westland di Vergiate poi a Legnano e all'Expo

Tour lombardi per Matteo Renzi. Priam è arrivato nel Varesotto dove ha incontrato i vertici di Finmeccanica e Agusta Westland. Poi di corsa a Expo passando per la Carnaghi di Villa Cortese FOTO: Visita ai cantieri Expo / Renzi all'Agusta Westland / Il premier alla Carnaghi VIDEO: Strette di mano e selfie con gli operai

Matteo Renzi all'Agusta di Vergiate con Romiti, ad di Agusta WestLand

Matteo Renzi all'Agusta di Vergiate con Romiti, ad di Agusta WestLand

Vergiate, 12 marzo 2015 - Una giornata dedicata, almeno per metà, alla Lombardia: il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha visitato stamane due aziende nel Varesotto e legnanese prima di tornare nell'area del cantiere Expo. Per Renzi è stata la seconda volta sul cantiere di Rho Pero, dove è stato accompagnato dal commissario Giuseppe Sala e ha incontrato una delegazione dei 5mila operai. "Rivedere il cantiere è un tuffo al cuore - ha detto Renzi, arrivato intorno alle 11 -. In ballo c'e' l'idea stessa dell'Italia. Nessuna famiglia italiana non verrà ad Expo». Lo ha detto parlando dei 3 milioni di biglietti già venduti nel nostro paese e che «alla fine saranno più di 10 milioni».

EXPO - Al termine del giro nel sito espositivo, Renzi è andato all'Open Air Theatre (FOTOGALLERY), struttura allestita per gli spettacoli all'aperto durante l'Esposizione universale. Qui ha incontrato una delegazione dei quasi 5mila operai che stanno lavorando nel cantiere e ha stretto loro le mani. "Ce la faremo, come è nel nostro Dna, correndo un pò alla fine", ha detto. "Quando l'Italia rema tutta dalla stessa parte i sogni si realizzano". Il premier ha paragonato gli operai di Expo ai costruttori delle cattedrali medioevali e ha aggiunto "Vorrei che per ciascuno di voi ci fosse l'orgoglio di chi sta facendo una grande impresa". Poi si è detto fiducioso per il settore dell'edilizia: "Con Expo non finisce tutto perche' finalmente l'economia italiana sta ripartendo e potremo reinvestire nel settore delle infrastrutture anche grazie «alle nuove tecnologie».

"Expo non è semplicemente una fiera, è una gigantesca occasione di bellezza, è una strepitosa occasione culturale, sarà l'Expo al mondo con il maggior numero delegazioni straniere, la più alta concentrazione di ideale per dire che l'Italia non è solo terra del passato ma del futuro. Se Expo diventa questo, la partita non riguarda solo Milano o la Lombardia, ma riguarda l'Italia, è la sfida del 2015 del nostro paese, e la vinceremo". Expo è "la più grande scommessa che l'Italia fa in questo anno - ha aggiunto Renzi -, una grande cattedrale laica, il luogo in cui l'Italia riflette su se stessa, accetta la sfida del futuro e fa cose belle: la parola chiave è bellezza, questo luogo sta diventando bello grazie al vostro lavoro. Adesso però al lavoro per il rush finale, facciamo vedere al mondo di cosa è capace l'Italia".

Oltre a Sala c'erano con il premier il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina che ha la delega all'Esposizione universale, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il governatore lombardo Roberto Maroni, il prefetto Francesco Paolo Tronca e il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli. Renzi aveva già visitato il cantiere lo scorso 13 agosto. Ora, il secondo sopralluogo a 49 giorni dall'inaugurazione. Il premier si è soffermato sulla parte esterna, nel lato della passerella da Cascina Merlata, percorrendo una parte di decumano (l'asse principale del sito) e osservando dall'esterno i padiglioni italiano, israeliano e francese. Sala lo ha descritto come «sorpreso» anche se «il punto della situazione con il presidente lo avevamo già fatto con le immagini che gli avevamo inviato». 

1 MAGGIO - Renzi ha "garantito la sua presenza" all'inaugurazione, il primo maggio alle 12. Ioltre, "ha sollecitato un' apertura all'altezza dell'immagine dell'Italia", ha spiegato il commissario unico Sala. La giornata sarà aperta al pubblico oltre che alle autorità. "Vorrei un primo maggio assolutamente pieno", ha continuato Sala aggiungendo però che si dovrà coniugare la necessità di testare il sistema, per esempio sul fronte della mobilità, "con la voglia di avere tante persone, però il primo maggio lo vorrei assolutamente pieno".

VERGIATE - Per Renzi è stata la prima volta da premier in provincia di Varese dove, poco prima delle 9, ha raggiunto lo stabilimento AgustaWestland di Vergiate (FOTOGALLERY). E' stato accolto dall'ad di Finmeccanica, Mauro Moretti, e dal numero uno di Agusta, l'ad Daniele Romiti, oltre che dal sindaco di Vergiate, Maurizio Leorato, e dal segretario del Pd lombardo, Alessandro Alfieri. Renzi ha visitato lo stabilimento di produzione degli elicotteri della società di Vergiate che produce il maggior numero di macchine e modelli del gruppo. 

Moretti e Romiti hanno presentato a Renzi gli elicotteri AgustaWestland di ultima generazione, tra i quali il "convertiplano" AW609, il primo velivolo al mondo per usi commerciali in grado di combinare le capacità dell’aeroplano e dell’elicottero ed una delle innovazioni tecnologiche più significative del panorama aeronautico internazionale.

AGUSTA WESTLAND- La scelta effettuata da Renzi di portare il suo saluto ai dipendenti della storica fabbrica aeronautica varesina, in una mattinata con l’agenda fitta di appuntamenti, è dimostrazione della considerazione guadagnata da un presidio industriale che rappresenta un orgoglio non solo per il territorio, ma per tutto il Paese. AgustaWestland, fra i cardini del gruppo industriale di Stato, Finmeccanica, è da considerarsi un’eccellenza nel mondo imprenditoriale tricolore. Sia per la qualità dei suoi velivoli, fra l’altro realizzati sul territorio varesino per tutta la filiera produttiva; sia per il numero di contratti siglati con acquirenti da tutto il mondo.

Fiore all’occhiello della produzione AgustaWestland è l’elicottero AW139, velivolo di nuova generazione che è il più venduto al mondo nella categoria da 6,5 tonnellate. Finora ha totalizzato ordini per oltre 840 esemplari da più di 220 clienti governativi e commerciali in 70 paesi. Fra gli acquirenti italiani ci sono l’Aeronautica militare, la Guardia di finanza, la Guardia costiera e la Polizia di Stato. A livello mondiale gli AW 139 sono stati venduti, fra l’altro, in Emirati Arabi Uniti, Pakistan, Qatar, Australia, Giappone, Regno Unito, Spagna, Paesi Bassi e Stati Uniti.

VILLA CORTESE - La presenza nel varesotto del numero uno del governo è stata fulminea visto che Renzi era atteso a Villa Cortese (FOTOGALLERY). E' arrivato intorno alle 10 all'azienda meccanica Carnaghi. Renzi è stato accompagnato dall'ex ad di Luxottica, Andrea Guerra. E' stata la seconda tappa prima di visitare secondo il programma ufficiale i cantieri di Expo nella zona di Rho-Fiera dove è arrivato un'ora dopo, alle 11.