Expo (foto Ansa)
Milano, 22 ottobre 2014 - L'Expo di Milano varca i confini di Milano e vola in Cina. Il comitato organizzatore ha lanciato oggi a Pechino un "road show" per pubblicizzare l' evento nel Paese in cui già sono stati venduti piu' di un milione di biglietti. La tappa di Pechino ha il suo centro in una grande sala a forma di palla allestita sulla Wangfujin, l' isola pedonale nel centro della metropoli, a pochi passi da piazza Tiananmen e dalla Citta' Proibita. Il tour cinese sosterà nella capitale fino al 26 ottobre. Nei prossimi giorni, nella sfera di Expo si terranno mostre, seminari, degustazioni di piatti tipici italiani e cinesi, incontri e numerosi altri eventi culturali e di intrattenimento. Queste attività permetteranno al pubblico di conoscere meglio Expo Milano 2015 e il suo tema, oltre a comprendere l'importanza di promuovere un'agricoltura sostenibile.
Presentando l' iniziativa l' Ambasciatore d' Italia in Cina Alberto Bradadini ha ricordato gli ottimi rapporti tra i due paesi, sanciti pochi giorni fa dall' incontro tra i due capi del governo, il cinese Li Keqiang e l' italiano Matteo Renzi. Bradanini ha ringraziato la Cina per l' impegno nell' Expo, dove sara' presente con ben tre padiglioni: a quello istituzionale si affiancheranno infatti quello della Vanke, una delle piu' grandi imprese edili cinesi che ha intenzione di lanciarsi sul mercato europeo e quello Corporate, organizzato da un gruppo di imprese di Shanghai. Wang Jinzhen, responsabile della partecipazione cinese all' Expo, ha ricordato che la Cina e' "un grande paese agricolo, con una lunga storia di cultura del cibo". Questo ne fa un partner ideale per un' evento che ha come tema "nutrire il pianeta, energia per la vita". Il commissario del governo per l' Expo Giuseppe Sala ha sottolineato l' importanza del "road show" - che dopo Pechino raggiungera' altre otto citta' della Cina- e ha portato il saluto di Marcello Lippi, ex-allenatore dell' Italia campione del mondo e oggi coach del Guangzhou Evergrande, la squadra di punta del campionato cinese. Alla cerimonia di apertura ha partecipato il vicesindaco di Pechino, signora Cheng Hong, che ha illustrato la' impegno della capitale per garantire una efficace presenza della Cina all'appuntamento di Milano.
Nel corso dell'incontro, è stato presentato il video di un nuovo Ambassador di Expo Milano 2015, il pianista cinese Lang Lang. "Sono onorato - ha detto il musicista - di diventare Ambassador dell'Esposizione Universale del 2015. Il tema quest'anno è 'Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita'. Sostenibilità, ambiente e produzione alimentare devono essere al centro dell'attenzione globale. Spero che possiate divertirvi a Expo Milano 2015". Il Commissario Generale del Padiglione Cinese, Wang Jinzhen, ha tenuto a evidenziare la portata internazionale della manifestazione che l'Italia ospiterà il prossimo anno. "La Cina - ha spiegato - considera l'Esposizione Universale un'importante piattaforma. Mostreremo i risultati ottenuti in agricoltura, nei prodotti alimentari, nell'urbanizzazione e nello sviluppo sostenibile che sono le sfide che stiamo affrontando. Inoltre racconteremo la lunga storia del nostro Paese, la splendida cultura, l'abbondante e delizioso cibo, così come il nostro impegno e le nostre aspettative per lo sviluppo futuro. Ci auguriamo di far capire meglio al mondo la Cina, condividere esperienze con l'Italia e gli altri Paesi ed effettuare scambi in diversi campi grazie alla cooperazione e la partecipazione all'Expo".
L'ambasciatore Alberto Bradanini ha infine espresso gratitudine alla Cina per l'attiva partecipazione e il supporto all'Esposizione Universale del 2015. "L'anno prossimo - ha dichiarato - sarà il 45° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Cina e Italia. La Cina è la seconda maggiore nazione con cui l'Italia ha relazioni commerciali e l'Italia dà molta importanza alla Cina, come Paese Partecipante. Attraverso l'Expo di Milano abbiamo la grande opportunità intensificare la cooperazione e promuovere scambi politici, economici e culturali tra i due Paesi. Italia e Cina sono pronte a potenziare l'economia e la cooperazione commerciale in ambito agricolo, turistico e socio-culturale, usando l'Esposizione Universale come piattaforma".
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