Expo celebra il Kazakistan, il presidente Nazarbaev incontra Renzi: "Uniti contro il terrorismo"

"Quello che iniziamo oggi a Milano - ha concluso Nazarbaev - darà un impulso e continuerà ad Astana 2017, inoltre l'Expo consoliderà ulteriormente le relazioni con l'Italia". Il ministro Martina: "Grandi aspettative rapporti bilaterali"

NATIONAL DAY DEL KAZAKHISTAN

NATIONAL DAY DEL KAZAKHISTAN

Milano, 27 giugno 2015 - Al via il National Day del Kazakistan a Expo 2015 e per l'occasione è giunto a Milano il presidente della Repubblica, Nursultan Nazarbaev, che è stato accolto sul sito espositivo dal ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina.

NAZARBAEV: "DA MILANO AD ASTANA PER SOSTENIBILITA' CIBO ED ENERGIA" - Dopo l'alzabandiera e l'esecuzione degli inni nazionali, Nazarbaev è salito sul palco davanti a un pubblico particolarmente numeroso. Il presidente kazako ha parlato di agricoltura e sicurezza alimentare, sottolineando l'importanza del proprio Paese, in particolare per la produzione di grano e frumento. "Più di 70 Paesi - ha detto Nazarbaev - importano da noi e stiamo cercando di occuparci anche della lavorazione dei prodotti, in modo da diventare uno dei principali player mondiali". Il presidente kazako ha ricordato poi l'obiettivo di sviluppare una "Via della Seta economica", che consenta di fare arrivare le merci in Europa dalla Cina passando per il Mar Caspio e, presentando la prossima Esposizione universale, che si terrà proprio in Kazakhstan, nella capitale Astana, nel 2017 e avrà come tema l'energia, ha sottolineato che la sicurezza energetica è un'altra delle sfide cruciali che attendono il mondo nei prossimi anni. "Quello che iniziamo oggi a Milano - ha concluso Nazarbaev - darà un impulso e continuerà ad Astana 2017, inoltre l'Expo consoliderà ulteriormente le relazioni con l'Italia, che già è uno dei partner principali del Kazakhstan e rappresenta la porta per l'Europa. Conoscendo il nostro Paese attraverso il suo padiglione vi verrà voglia di visitare il Kazakhstan e vi aspettiamo ad Astana nel 2017".

MARTINA: "POTENZIALE FORMIDABILE PER RAPPORTI ITALIA-KAZAKISTAN" - Per il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, l'Italia ha "grandi aspettative" sullo sviluppo ulteriore dei rapporti bilaterali con il Kazakistan e ha da offrire un "potenziale formidabile" al Paese dell'Asia centrale. Lo ha detto nel suo intervento a Expo 2015 durante la cerimonia per la giornata dedicata al Kazakistan alla quale partecipa anche il presidente kazako, Nursultan Nazarbaev. Martina ha anche sottolineato "il successo straordinario" che il Paese centro-asiatico sta ottenendo all'esposizione universale: "Più delle mie parole lo dicono le file di visitatori davanti al padiglione del Kazakistan che è uno dei più visitati. Siamo molto orgogliosi del lavoro fatto insieme per la buona riuscita di questo evento che si sta rivelando straordinario". "Ringrazio il Kazakistan - ha continuato Martina - per l'amicizia e il lavoro che faremo insieme nel prossimo futuro" nel quale l'Italia, forte dell'attuale rapporto di vicinanza al Kazakistan, conta di "esserlo ancora di più e qui a Expo ci viene data un'occasione unica". Martina ha infine fatto gli auguri al Kazakistan per l'esposizione internazionale che si terrà ad Assana nel 2017 sulla sostenibilità energetica. "C'è un filo conduttore con il tema di Expo 2015, da qui ci può essere solo un punto di partenza per un lavoro ancora più forte insieme" sotto il segno delle due Expo.

L'INCONTRO CON RENZI - Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, dopo aver visitato il padiglione kazako si è spostato a Palazzo Italia per un incontro bilaterale con il capo dello Stato del Paese centroasiatico, Nursultan Nazarbayev. In questa sede si è svolto un incontro bilaterale tra i due uomini politici e successivamente Renzi partecipera' ai lavori del business forum kazako-italiano. Il Presidente del Consiglio, arrivando a palazzo Italia, ha salutato un militare italiano che gli aveva detto di essere in partenza tra un mese per Herat, in Afghanistan: "bravo, in bocca al lupo", gli ha detto Renzi battendogli un pugno sul petto a mo' di complimento. 

RENZI: "SFORZO GEOPOLITICO COMUNE CONTRO IL TERRORISMO" - "Uno sforzo gepoolitico comune per la pace" e contro il terrorismo. E' quello che ha chiesto oggi Matteo Renzi, in un discorso all'Expo di Milano. "Il businness e' importante, vogliamo fare di piu', ma il primo argomento di cui abbiamo discusso e' che noi condividiamo un'idea di lotta al terrorismo e pace universale, di ascolto e inclusione culturale", ha detto riferendosi ai suoi colloqui con il presidente kazako Nursulta Nazarbayev. Il premier ha aggiunto: "Entro dicembre 2015 faremo una missione ufficiale in Kazakistan".

CONTRATTEMPO PER RENZI E NAZARBAYEV - Piccolo contrattempo per il premier Matteo Renzi e per il presidente del Kazakhstan Nursultan Nazarbayev al termine della conferenza stampa a Palazzo Italia, seguita al vertice bilaterale fra i due Paesi. Renzi e Nazarbayev lasciando l’auditorium del padiglione sono rimasti infatti bloccati per qualche minuto in ascensore. Risolto il problema tecnico hanno poi proseguito l’incontro con il pranzo all’ultimo piano di Palazzo Italia.